Udine appare per la prima volta nelle tv di tutti gli abitanti del continente latinoamericano, grazie a uno degli eventi consolidati del suo calendario, la Maratonina. Fra tutte le gare italiane la redazione di Espn ha scelto proprio quella di Udine, entrando in contatto con il team operativo dell’Amu, per raccontare al meglio non solo la manifestazione, ma anche la città e il suo territorio. “Siamo orgogliosi – dichiara il presidente dell’Associazione Maratonina Udinese Paolo Bordon – che in mezzo alle tante gare che si organizzano in Italia, dalle più antiche e alle più recenti, un canale importante come Espn abbia scelto Udine. Il merito è stato del tracciato, velocissimo, ma anche della bellezza e della storia della nostra città. Questo è una vetrina non solo per noi, ma per tutto il territorio, e speriamo con tutto il cuore che molti appassionati runner decidano di venire a trascorrere una vacanza qui dopo averlo visto”.
IL METODO. L’approccio giornalistico non è tradizionale: il team di Espn racconta la storia della gara, ma anche il suo contesto, le storie dei partecipanti, la cultura del luogo. Una sorta di “storytelling” che va oltre il mero risultato sportivo. La troupe, formata da due giornalisti argentini, ha seguito per tutta la settimana antecedente la Maratonina l’atleta friulano Stefano Scaini, due volte campione del mondo di corsa in montagna e campione europeo di cross. Assieme a lui, tra gli “attori protagonisti”, Anna Incerti, campionessa europea di Maratona, e Juliana Driutti, atleta della Maratonina Udinese.