Domani dalle 20.30 alle 21.30, torna l’Earth Hour, la più grande mobilitazione globale dei cittadini e delle comunità di tutto il Pianeta per la lotta ai cambiamenti climatici, promossa dal WWF Internazionale. Tale iniziativa si caratterizza per l’estrema semplicità: spegnere una luce, l’illuminazione di una strada o un’intera città per un’ora e contribuendo, laddove possibile, all’organizzazione di attività di sensibilizzazione dedicate. L’amministrazione comunale gradese ha deciso di aderire a questa iniziativa poiché “intende porre particolare attenzione alle problematiche ambientali ed è orientata a garantire alle future generazioni un modello di sviluppo che sia durevole e sostenibile nel tempo, con particolare riguardo a un corretto utilizzo delle risorse limitate, quali le fonti energetiche, il territorio e l’acqua”. E l’Earth Hour è infatti un’occasione per proporre alla cittadinanza una maggiore attenzione sulle problematiche ambientali con l’invito ad adottare le buone pratiche del risparmio energetico, l’utilizzo di fonti di energia alternativa, la riduzione dei gas serra e al contempo richiamare la necessità di ridurre gli impianti dell’inquinamento luminoso.
Il Comune di Grado sabato 24 marzo dalle ore 20.30 fino alle ore 21.30 provvederà a spegnere l’illuminazione della facciata del Palazzo Municipale in Piazza Biagio Marin, degli scavi archeologici in Piazza Biagio Marin, del Campanile della Basilica di Sant’Eufemia mentre verrà ridotta l’illuminazione, in modalità notturna, per tutta la città a partire dalle ore 20.30. Durante l’Earth hour i pubblici esercizi pertanto sono invitati a diminuire l’illuminazione e i cittadini a ridurre l’utilizzo delle luci nelle proprie abitazioni e ad evitare l’uso degli elettrodomestici.