“Dove passano i nuovi barbari”? A Marina Julia di Monfalcone: dieci sacchi di indifferenziato, cinque sacchi di plastica, due biciclette, un casco per la protezione sul lavoro, uno pneumatico. Questo il quantitativo raccolto nella mattina di domenica 9 aprile dai volontari di “Fare Verde” di Monfalcone. Prima edizione per l’iniziativa di sensibilizzazione sociale “dove passano i nuovi barbari” nell’ambito dell’omonima iniziativa nazionale di Fare verde.
Al lavoro una quindicina di volontari del Gruppo Colli di Monfalcone, in collaborazione con l’Associazione per Marina Julia, il patrocinio del Comune di Monfalcone ed il supporto della Isa – Isontina Ambiente. Mentre i barbari di un tempo distruggevano i costumi e la civiltà che l’Impero Romano aveva costruito in secoli di storia, i “novelli Barbari” sporcano e inquinano il territorio circostante alla propria città, sebbene con il sistema di raccolta “porta a porta” i rifiuti, compresi vecchi elettrodomestici e mobili, vengano gratuitamente prelevati vicino alla porta della propria abitazione.
All’iniziativa sono intervenuti il Presidente Nazionale di Fare Verde onlus, Francesco Greco, e l’assessore alla Pubblica Istruzione di Monfalcone, Francesca Tubetti.
Con questa manifestazione i volontari di Fare Verde, si legge nel comunicato stampa rilasciato nella stessa giornata, vogliono richiamare l’attenzione dei cittadini di Monfalcone sulla necessità di tutelare il proprio Territorio, la Natura, da parte di tutti con un’attenta Raccolta Differenziata dei rifiuti, vera e propria rivoluzione culturale. Rivoluzione che può lasciare un futuro verde alle future generazioni, con una forte ribellione di civiltà contro i barbari che, ottusamente, continuano ad avere comportamenti lesivi della millenaria Cultura e Storia della Venezia Giulia.