In termini di accessibilità, adattabilità e fruibilità di luoghi e spazi pubblici in autonomia e sicurezza molto è stato fatto nel Comune di Grado, ma molto rimane ancora da fare. Ogni anno l’Amministrazione Comunale finanzia e realizza opere di manutenzione stradale e lavori di sistemazione dell’arredo urbano. Di fatto non sempre tali interventi vengono eseguiti prevedendo l’abbattimento delle barriere architettoniche presenti, o meglio non sempre si riesce ad avere una programmazione strategica degli stessi in grado di dare risposta alle esigenze prioritarie.
“Per questo motivo”, sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Grado, Fabio Fabris, “abbiamo deciso di dotarci di uno strumento finalizzato ad ovviare a tali problematiche che si chiama PEBA, ovvero Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, per la cui stesura ha collaborato il Consigliere comunale Sebastiano Marchesan, referente locale della consulta dei disabili”. “Tale piano contiene non solo l’analisi della situazione dell’accessibilità a livello edilizio ed urbano, con il rilievo di tutte le barriere architettoniche ancora presenti nei percorsi urbani, ma anche l’individuazione delle possibili soluzioni con stima di massima dei costi, configurando in tal modo la fase preliminare della progettazione di lavori pubblici ai sensi della normativa vigente in materia, nonché la definizione delle esigenze prioritarie, consentendo quindi una corretta programmazione degli interventi“.
Questo piano rappresenta uno strumento in grado di consentire all’amministrazione comunale un controllo spazio-temporale degli interventi mirati al superamento o all’eliminazione delle barriere architettoniche, consentendone quindi una corretta programmazione sia economica che organizzativa da utilizzare anche in concomitanza con altri interventi già programmati, come ad esempio il rifacimento della rete fognaria, la riasfaltatura di strade esistenti o la realizzazione di nuovi marciapiedi. L’amministrazione Comunale di Grado, in questa prima fase, ha voluto porre l’attenzione sulle problematiche relative alla mobilità urbana ed alla corretta fruizione degli spazi urbani in particolare per ciò che riguarda la disabilità motoria. Ma questo primo passo è stato concepito in modo tale da poter essere, in futuro, implementato con riferimento alle altre differenti tipologie di disabilità ovvero quella sensoriale e quella cognitiva ed alla analisi per la messa a norma degli edifici pubblici. Tra l’altro la prossima settimana inizieranno i lavori per dotare il palazzo municipale di un ascensore esterno, in maniera da renderlo finalmente accessibili a tutti.
Il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche del Comune di Grado verrà presentato al pubblico in un incontro che si terrà lunedì 22 ottobre alle ore 17.30 presso la saletta del Palacongressi in Viale Italia 2 e interverranno l’assessore all’Urbanistica Fabio Fabris, il progettista del piano Antonio Nonino, il presidente della Consulta dei disabili FVG Mario Brancati e Michele Franz del C.R.I.B.A. FVG, il Centro Regionale di informazione sulle barriere architettonich). Nell’occasione verranno presentati non solo i contenuti del PEBA ma anche le possibilità di finanziamento pubblico rivolti in particolare alle strutture ricettive per l’eliminazione delle barriere architettoniche all’interno degli edifici.