Si è concluso il 1 ottobre il progetto sulle dipendenze ‘STEP 1: ADDICTIONS’ finanziato dall’Unione Europea e organizzato dallo Youth Center of Epirus. Durato dieci giorni, lo scambio giovani ha visto la partecipazione di cinque diversi paesi, Algeria, Giordania, Grecia, Paesi Bassi e Tunisia, oltre all’Italia, rappresentata dall’associazione di promozione sociale ‘L’Albero del Melogramma’ di Fogliano Redipuglia attraverso il quartetto formato da Elisa Fabbi, la responsabile del partner italiano per questa attività, Alessandro Lutman, Marco Bianco e Matteo Sgorbissa.
Il progetto aveva come oggetto di discussione la dipendenza che, come ha spiegato la responsabile greca Dora Zaime, “non deve essere intesa solo da alcol, droga o gioco d’azzardo, ma anche per esempio da social network e videogiochi; per questo ritengo fondamentale che i giovani ne parlino”. La responsabile infine ha tirato le somme di questa esperienza. “È stato fatto un ottimo lavoro, credo che tutti i partecipanti ora siano pronti a fare il ‘primo passo’ per aiutare chi è caduto nella dipendenza”.
Bilancio positivo anche a detta della responsabile del team italiano, Elisa Fabbi: “È stata un’esperienza importante per ognuno di noi, se non altro per i Paesi che sono stati coinvolti”. Ha poi ricordato che la partecipazione ai progetti finanziati dal programma Erasmus+ “sono un’attività poco nota dell’associazione, eppure è dal 2012 che siamo entrati in contatto con questa realtà, per ora solo come partecipanti, in futuro sarebbe bello vestire il ruolo di organizzatori”.
Ma per partecipare? “Essere giovani, il limite varia a seconda del progetto, e avere una conoscenza quantomeno discreta dell’inglese. L’importante è farsi comprendere dagli altri”. Infine, Elisa ha voluto condividere un particolare in merito all’esperienza: “Durante le serate dedicate alle nazioni, gli altri hanno presentato il loro paese, noi abbiamo portato al pubblico la nostra meravigliosa regione”.