“Tutta una bufala, creata ad arte da opportunisti del web che cavalcano il mio nome e la mia notorietà per farsi pubblicità”. E’ categorica Anna Ciriani, nel smentire la notizia circolata in queste ore che la vorrebbe protagonista di un’esibizione senza veli alla prossima Fiera erotica del Salento.
Anni Ciriani è un’icona erotica per molti. La professoressa pordenonese (laurea in Storia contemporanea) è diventata famosa nel 2008 per il suo exploit a Berlino, quando girò nuda alla locale fiera dell’eros. Episodio che le diede notorietà ma anche grattacapi nella scuola dove insegnava. La sua esibizione del corpo nudo, senza volgarità, è un inno alla libertà. In Rete è nota come Madameweb e ha migliaia di fan. Ma dietro a un corpo da esibire c’è senz’altro una donna di cultura. Qualche anno fa, ne ha dato prova passando da Madameweb a Madame Bovary: in occasione di ‘Parole su Misura’ a Pordenone, si trasformò in interprete del romanzo francese
In questi giorni sono girate in Rete alcune foto che la ritraggono senza veli e da un profilo social avrebbe invitato i fan a seguire le proprie performance alla Fiera erotica del Salento che si terrà a fine mese. L’insegnante era stata al centro di un caso nazionale nel 2009 quando le sue foto di sesso esplicito erano finite in Internet. Dopo vivaci polemiche le istituzioni scolastiche hanno disposto che la docente avrebbe potuto continuare ad insegnare (attualmente è assegnata ad un istituto di Pordenone) a patto che non comparisse più in pose erotiche. Dopo la pubblicazione del servizio da parte del quotidiano veneto, stamani le fotografie compromettenti dell’insegnante sono sparite dal profilo ufficiale sostituite con immagini semplicemente ammiccanti. Ma era tutta una montatura, come spiega a ilfriuli.it
Professoressa, non si spoglierà, dunque?
“Assolutamente no. Non parteciperò a quella Fiera né l’ho mai fatto in passato. Qualcuno si è divertito a creare un mio falso profilo sui social, utilizzando vecchie foto che girano da molto tempo in Rete, mandando messaggi dei quali ero all’oscuro”.
Per lei, che insegna in una scuola questo è un boomerang?
“Purtroppo sì. Ho già fatto la denuncia oggi stesso alla Polizia postale. E non è la prima volta che questo accade, ma in passato non si è mai risaliti agli autori dei falsi profili. Stavolta, però, la rilevanza mediatica che ha avuto la notizia mi fa preoccupare per il mio posto di lavoro”.
Teme delle conseguenze?
“Amo il mio lavoro di insegnante e non voglio perderlo, anche perché ho una famiglia”.
Ai suoi numerosi fan cosa dice?
“Che non sarò di certo alla Fiera in Salento e non ho in programma alcuna esibizione pubblica. So però che ci sono molte persone che mi seguono con affetto”.
Sulla questione, però, l’Ufficio scolastico regionale del Friuli Venezia Giulia ha disposto l’apertura di un fascicolo per verificare l’accaduto. Due sarebbero le situazioni di cui si chiederà conto alla professoressa: le foto che campeggiavano nel profilo Twitter e rimosse appena la stampa ha pubblicato la notizia e un video realizzato due anni fa che circola in rete e che ritrae la Ciriani senza veli. In entrambi i casi, la professoressa ha assicurato si tratti di contesti privati sfuggiti al suo controllo a causa di qualche fan che ha postato il materiale riservato senza averne l’autorizzazione.