Le iscrizioni sono state chiuse dagli organizzatori a quota 540 partecipanti, ma le Vespa arrivate il città per partecipare al 12° raduno “Città di Udine” erano più di 600. Una grande successo che ha animato in maniera insolita via Aquileia, completamente invasa dalle mitiche duo ruote della Piaggio. Unica nota stonata, la presenza degli autobus di linea, che inspiegabilmente non sono stati ‘inseriti’ nell’ordinanza di chiusura della strada da parte del Comune di Udine. Il Vespa Club Udine è comunque riuscito a garantire il posto per gli appassionati giunti in città consentendo, allo stesso tempo, la percorribilità per i mezzi pubblici.
Giovani e meno giovani, a Udine sono arrivati da tutto il Triveneto ma anche da Sanremo, da Barletta, da Agrigento, dalla Svizzera, dall’Austria, dalla Slovenia, dalla Croazia. Tutti insieme all’insegna dello spirito vespistico.
La partenza del raduno è stata data alle 10.30 sotto porta Aquileia dal presidente del Vespa Club Udine Fabio Ieronutti, dall’assessore Alessandro Venanzi e dal vecchio presidente del Club negli anni ’60 Sergio Dri. Proprio grazie ad alcune foto di Dri, è stato possibile riallacciare i rapporti con Birra Dormisch, che per l’edizione 2018 del raduno ha donato le fasce commemorative. “Tutto è andato per il meglio, siamo molto soddisfatti ha detto Ieronutti –. Tantissima gente ha voluto partecipare al nostro raduno, anche oltre le nostre aspettative, e quindi non possiamo che ringraziare tutti per aver partecipato”.
La lunga carovana di Vespa, dopo aver lasciato via Aquileia ha attraversato la città per raggiungere Tavagnacco, Reana del Rojale e Nimis, dove c’è stato il rinfresco. Il gruppo è poi ripartito alla volta di Venzone, dove c’è stato il buffet finale, sotto la loggia del municipio. Uno spettacolo nello spettacolo, con la festa che è proseguita fino a pomeriggio inoltrato. Fondamentale, in questo senso, la disponibilità del Comune di Venzone.
Tra le curiosità di giornata, la presentazione del gelato al gusto Vespa, realizzato con mandorle, coriandolo e fiori d’arancio. Tutto è filato liscio, grazie anche al grande lavoro svolto da tutto lo staff del Vespa Club Udine, con i parcheggiatori e le moto staffette che hanno garantito la sicurezza del raduno. Ora l’appuntamento è fissato per l’autunno, quando il Club organizzerà la seconda edizione della gimkana in città. Per il raduno nazionale, invece, bisognerà attendere il 2019.