Ritorna domenica 21, come un appuntamento ormai atteso tutto l’anno, il Viaggio nella Memoria Redipuglia- Caporetto organizzato dalla Pro Loco Fogliano Redipuglia.
La meta è il paese di Kobarid, partendo da Redipuglia, luogo simbolo per eccellenza della comune memoria europea della Grande Guerra. Evento ancor più sentito quest’anno nella ricorrenza delle celebrazioni di chiusura del centenario della Grande Guerra 1918-2018.
Con gli autopullman dalla Regia Stazione di Redipuglia, si raggiunge Gorizia e la stazione della Transalpina. Qui si attraversa quasi senza accorgersene quel confine di stato che non c’è più, simbolo antico delle conseguenze della seconda guerra mondiale. Tra due ali di soldati schierati i passeggeri entrano direttamente nella storia, immedesimandosi in quella che era la realtà quotidiana dei soldati al fronte.
La Stazione della Transalpina, nella Repubblica di Slovenia, è oggi un monumento di se stessa e di quella Ferrovia che seguendo un percorso ottimale congiungeva Trieste a Vienna.
Al traino di una locomotiva a vapore sulla storica tratta ‘Redipuglia – Most na Soči’, ‘Santa Lucia d’Isonzo’ nell’epoca fascista, i passeggeri si muovono non solo su binari d’acciaio, ma anche sui binari della storia. Nelle varie carrozze del convoglio giunge infatti, la voce di uno speaker che narra i principali avvenimenti accaduti nella valle dell’Isonzo mentre la locomotiva lentamente costeggia il fiume, sbuffando il suo bianco vapore. Suggestivo il percorso che tra gli scorci azzurro verdi dell’Isonzo e i toni autunnali delle montagne porta il viaggiatore a vivere un tuffo nel passato accompagnato dallo sbuffare del treno a vapore.
Giunti, a Most na Soči, i passeggeri saliranno sui pullman per continuare l’itinerario a
Caporetto dove visiteranno il museo e l’ossario che custodisce le salme di 7014 soldati italiani e
partecipare alla rievocazione storica allestita solo per l’evento sul Monte Kolovrat: più di cento rievocatori da tutta Europa animeranno la scena, quest’anno ancor più suggestiva ed emozionante visto il contesto storico.
Chiusura giornata con concerto a Caporetto e poi nuovamente in treno, stanchi come i soldati del tempo, ma legati a ricordi indelebili: immagini, suggestioni, colori, suoni che lasceranno nel viaggiatore la consapevolezza di aver fatto parte di un’esperienza unica.
Per chi volesse vedere il Treno a vapore per una foto o un ricordo, sarà possibile farlo dalla Stazione Transalpina di Gorizia attorno le ore 9.
Sono già aperte le prenotazioni per l’anno prossimo, domenica 20 ottobre 2019. L’organizzazione consiglia se interessati di provvedere con largo anticipo. Per informazioni ed iscrizioni l’Ufficio IAT Redipuglia 0481 489139 mail: [email protected].