Un anno fa ci ha lasciato Carlo Casarsa (nella foto), un amico, un fondatore, un pioniere, una colonna di Telefriuli degli Anni ’90. Carlo Casarsa è stato artefice ed ideatore dell’organizzazione di rilevanti format televisivi incentrati sui fuoriclasse brasiliani dell’Udinese Zico e Amoroso. Ha legato la propria immagine alla realizzazione delle sfilate degli alpini irradiate da Telefriuli.
Nativo di Paderno, aveva iniziato la propria carriera giornalistica sulle frequenze di Radio Alfa Nord prima di iniziare la collaborazione con la emittente dei friulani.
Ha realizzato indimenticabili servizi che hanno raccontato – con dovizia di particolari e con un innato carico di umanità – le gesta dell’Udinese dalla cadetteria sino al palcoscenico delle coppe europee. Nel ricordo di ognuno di noi è impresso il ritmo delle innovative interviste realizzate al termine delle partite disputate allo stadio Friuli.
Nel corso delle trasmissioni ideate e condotte da Carlo Casarsa un ruolo di primo piano è sempre stato rivestito dal calcio dilettanti con la realizzazione di ampi approfondimenti incentrati sul grande movimento sportivo della nostra regione.
All’inizio degli Duemila si è trasferito in Brasile, ma lo si incontrava spesso a Cividale e Udine dove ritornava per riabbracciare amici e parenti. É stato presidente del Fogolâr Furlan di Bahia e Consigliere del comitato direttivo dell’Associazione italiani nel mondo del Sudamerica. Ha fondato l’Udinese Club e il Ferrari Club dedicato a Felipe Massa.
Ha rivestito anche la carica di assessore al turismo, cultura e sport del comune di Prado, centro turistico dello Stato della Bahia adagiato al cospetto del Parco naturale marino delle isole Abrolhos.
Telefriuli manderà in onda uno speciale dedicato a Carlo Casarsa sabato 30 maggio alle 20.30