A Paularo proseguono i preparativi per l’attesissimo Mistîrs 2016, uno degli appuntamenti più importanti e rappresentativi dell’estate carnica, giunto quest’anno alla sua 21esima edizione, ricca di appuntamenti. Come da tradizione, la manifestazione si svolgerà l’ultimo fine settimana di agosto all’insegna dell’allegria e della rievocazione del passato di una terra che ha molto da offrire a chi la vorrà scoprire.
Venerdì 26, per l’anteprima, andrà in scena lo spettacolo teatrale “Se ci piglio”, a cura de La Filodrammatica dell’Università della Terza Età di Tolmezzo. La brillante commedia in due atti tratta da “Sei per otto” di I. Conti avrà inizio alle 20 nella Sala polifunzionale Zuliani. A seguire si ballerà in piazza Nascimbeni con i Carnia Day.
Sabato 27 l’inaugurazione ufficiale alle 17 con la partecipazione della Filarmonica Nascimbeni di Paularo. Ci sarà la tradizionale sfilata delle frazioni che compongono il Comune e che si sfideranno poi con i giochi di una volta. Alle 21.30 seguirà l’antica usanza del tîr das pirules e alle 22.30 la magia sarà regalata dalla suggestiva sfilata dei costumi scultura dell’Asc Ravinis. La serata in piazza Nascimbeni sarà rallegrata dalla musica e dall’animazione di Radio Sorriso e alle 24 un grande spettacolo pirotecnico illuminerà il cielo della Val d’Incarojo.
Tutto questo in preparazione della grande giornata di domenica che inizierà alle 10 con la sfilata della Filarmonica Nascimbeni e della banda austriaca gemellata e proseguirà alle 10.30 con le numerose animazioni da scoprire in tutto il paese. In piazza si alterneranno le sfilate dei gruppi di Salino e Dierico, i concerti offerti dalle filarmoniche e numerosi intrattenimenti per grandi e piccini. Durante l’intera giornata sono previsti numerosi appuntamenti per rivivere antichi mestieri e usanze della valle: dalla fienagione alla fluttuazione dei tronchi lungo il Chiarsò, dai lavori di produzione di tavole e travi con la segantina, a quelli di estrazione del marmo, dal trasporto del corredo alla rievocazione del matrimonio di un tempo.
L’om cjargnel da sempre si contraddistingue per la sua laboriosità e il suo ingegno e il suo lavoro si è fatto riconoscere nel mondo: si potranno vedere all’opera boscaioli e fabbri, ricamatrici e intagliatori, mosaicisti e pastori. Inoltre, non mancherà la buona musica che contraddistingue il paese. Imperdibile poi, alle 16.30, la suggestiva sfilata dei costumi-scultura dell’Asc Ravinis. Alle 17.30 gran finale con ‘Uomini e donne di Paularo presentano… Intimamenti cjargneles’: dalla collezione privata di Dine di Cjasas, una raffinata sfilata che ripercorrerà la storia dell’abbigliamento intimo dalla metà dell’ottocento ad oggi.
Non mancherà, inoltre, il concorso fotografico a premi “Obiettivo Mistîrs” e il simpatico Guriut che accompagnerà i visitatori più piccoli alla scoperta degli angoli più caratteristici. Fatevi guidare dalla Pro Loco Val d’Incarojo alla riscoperta di un passato ricco dei più autentici valori.