“E’ stata una stagione positiva e tutte le nostre iniziative hanno avuto buon seguito di pubblico. Di sicuro anche il bel tempo, che lo scorso anno era stato particolarmente avverso, ha giocato la sua parte”: il Presidente di Assorifugi, Stefano Sinuello, commenta così, all’indomani degli ultimi eventi organizzati in rifugio, il programma di incontri, pranzi e concerti di una stagione fortunata. E’ un momento d’oro per i rifugi alpini, che sempre più diventano siti speciali e ricercati per lo svolgersi di eventi decontestualizzati dagli scenari urbani abituali. E così Note e Parole in Rifugio, Girarifugi e Giracuochi si rivelano contenitori di intrattenimento, pretesti ulteriori per brevi o lunghi viaggi a piedi tra i monti. “Quest’anno – così Luciano Santin, direttore artistico di Parole in rifugio – abbiamo puntato a proposte che non fossero esclusivamente parlate, aggiungendo una parte di immagini e di musica. Così facendo abbiamo catturato anche l’attenzione di un pubblico in transito”. “Sono molto soddisfatto – dice Valter Iuretig, direttore artistico di Note in rifugio – di questo 2015. Tutti i concerti avevano una claque di aficionados che non si perdevano una tappa. Persino il concerto con Sebastiano Zorza al De Gasperi, unico rifugio raggiungibile solo a piedi, per giunta avversato dalla pioggia, ha avuto un ottimo pubblico. Credo che il successo sia dovuto al fatto che abbiamo selezionato diversi generi musicali, da quello più sofisticato a quello più popolare. Per il 2016 ci sono già diversi candidati in lizza e proporremo diverse novità: più donne e anche cantautori”. La stagione dei rifugi si avvia alla chiusura e si concluderà tra la fine di settembre e la metà di ottobre.
Assorifugi: stagione 2015 all’insegna del successo
Il presidente Stefano Sinuello commenta positivamente il bilancio sull'attività appena conclusa
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