Lignano per lo shopping, Grado per rilassarsi e Bibione con la famiglia. Ma anche: Lignano che costa troppo, Grado con una sabbia troppo grigia e il centro brutto di Bibione.
Tra conferme e note dolenti, sono queste le valutazioni sulle spiagge dell’Alto Adriatico secondo i loro maggiori frequentatori: gli austriaci e i tedeschi.
La prima ricerca sulle abitudini e sulle esigenze di vacanza dei turisti, promossa dall’Università di Klagenfurt Alpen-Adria e dal Consorzio Bibione Live merita una riflessione approfondita, per diventare un punto da cui ripartire e migliorarsi.
Per esempio, per gli austriaci Bibione continua a essere conosciuta per la sua spiaggia e come località child-friendly, ma ottiene riscontri negativi per ecologia e sensibilità ambientale. Lignano rivela almeno un punto di forza e un punto di debolezza. E’ quella che ottiene il risultato migliore, arrivando prima per modernità, diversificazione dell’offerta, qualità dello shopping e spiaggia. L’isola del sole ha alcuni punti di eccellenza quanto alla bellezza della città, al relax e all’ecologia. I tedeschi, invece, premiano lo shopping, la sensibilità a bambini e famiglie, il relax, ma bocciano i prezzi e le politiche ecologiche.
In conclusione, la vacanza perfetta è quella che unisce relax, buona cucina e tempo libero di qualità. Quando soddisfa queste esigenze, la maggioranza degli intervistati ha la tendenza a tornare.
E siccome internet sta diventando il mezzo privilegiato per scegliere e prenotare le vacanze, anche da quattro a sei mesi prima, non è troppo tardi per correre eventualmente ai ripari.