La delegazione della Juvenilia di Bagnaria Arsa è tornata dal secondo meeting del progetto Erasmus Plus Sport che, in terra lusitana, ha permesso per quattro giorni, ad allenatori e direttori sportivi di tre Club appartenenti ad altrettante nazioni, di confrontare metodologie e tecniche di allenamento di rugby nonché la gestione societaria di ogni sodalizio.
Il progetto Erasmus, a durata biennale, ha lo scopo di condividere le pratiche tecnico/gestionali usate da ogni Club, diventando esso stesso strumento per attingere e migliorare le competenze di ogni partecipante a questo affascinante viaggio itinerante per l’Europa. Infatti già lo scorso mese di marzo i tre Club si sono riuniti in Francia, ospiti della società Stade Livradais, in Aquitania, per tracciare le linee guida del biennio e per un primo approccio sul tema del rugby giovanile.
Il secondo meeting ha avuto luogo, quindi, nella città universitaria di Coimbra, ospiti del Rugby Club BeYou. “Un’esperienza estremamente positiva”, commenta il presidente Barbuti. “In Portogallo il rugby è uno sport di nicchia, ma a maggior ragione i Club usano strategie molto varie per la diffusione della disciplina; per forza di cose le sinergie tra società differenti sono ancora più strette e coinvolgenti rispetto all’Italia ed alla Francia, ed il tutto condito naturalmente con una grandissima passione per questo sport”.
Nel corso del meeting i tecnici hanno avuto opportunità di visitare una scuola secondaria, durante l’ora dedicata al rugby ed anche le strutture e gli allenamenti delle due maggiori società di rugby cittadine. L’Académica che si sta preparando alla finale scudetto del 19 maggio e l’Agraria che milita in terza serie nazionale. Alla facoltà di Agraria le delegazioni sono state ricevute dal Rettore che ha rimarcato l’orgoglio di tutto l’ateneo verso la loro squadra di rugby. Gli allenatori del progetto Erasmus Plus Sport hanno avuto modo anche di visitare ed apprezzare l’intera cittadella sportiva universitaria i cui impianti sportivi ospiteranno in questo luglio le Universiadi europee 2018.
“Il progetto Erasmus plus”, conclude Barbuti, “ci sta dando una straordinaria opportunità sia a livello di sviluppo tecnico che di esperienza umana che altrimenti non avremmo mai avuto, metteremo l’esperienza che stiamo acquisendo a beneficio dei nostri giovani ed è questo lo scopo principale”.
Prossimo meeting a novembre a Bagnaria Arsa, sono attesi circa 15 ospiti stranieri , si affronteranno le tematiche di prevenzione e cura degli infortuni.