L’amministrazione comunale di Cividale per il 2018 ha confermato le aliquote Imu e Tasi già in vigore nell’anno 2017, così da non aggravare il carico fiscale sui contribuenti. Il prossimo 18 giugno sarà l’ultimo giorno utile per pagare la prima rata dei due tributi legati agli immobili. Il termine era previsto per il 16 giugno ma, cadendo di sabato, la scadenza è stata automaticamente posticipata a lunedì.
Buone notizie per i contribuenti perché è stata nuovamente confermata l’esenzione per i terreni agricoli ubicati sul territorio comunale.
“Al fine di facilitare il cittadino nei pagamenti – spiega la vice sindaco Daniela Bernardi – è stato predisposto l’invio di una apposita nota contenente le informazioni specifiche riferite al Comune di Cividale oltreché, per tutti i contribuenti verificati, anche una scheda immobili individuale riportante la situazione aggiornata al 31 marzo 2018, con evidenziata l’imposta da versare e corredata dai modelli F24 precompilati”.
Imu e Tasi: chi deve pagare
L’Imu si paga sulle case non di residenza, sui fabbricati diversi dalle abitazioni e sulle aree fabbricabili con l’aliquota del 7,6 per mille; non si applica sulle abitazioni principali e relative pertinenze, a meno che non siano accatastate nelle categorie A/1, A/8 e A/9: in tal caso, l’aliquota applicabile è pari al 4 per mille e la detrazione è pari a 200 euro.
La Tasi, in Comune di Cividale, si paga esclusivamente per le abitazioni principali in categoria A/1, A/8 e A/9 e per i fabbricati rurali strumentali.
Sul sito istituzionale del Comune www.cividale.net è possibile usufruire del Calcolatore gratuito Imu, che produce anche la relativa stampa del modello F24 compilato, nonché consultare le informazioni di dettaglio relativamente all’applicazione dei tributi Imu e Tasi.