Reati in calo a Monfalcone nel primo quadrimestre del 2019. Si tratta di circa il 25% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, ovvero 314 contro i 420 del 2018. In particolare sono diminuiti i furti, scesi del 43% e passati, dunque, dai 226 del 2018 ai 128 del 2019. Dati forniti dal Tavolo per la Sicurezza e l’ordine pubblico incontratosi ieri in Prefettura a Gorizia. Importante anche l’azione nei confronti dei Daspo, arrivati a 55. Ma tra le azioni future anche l’acquisto per la Polizia Locale di ben due microcamere da utilizzare, come sottolineato dal comandante Rudi Bagatto, in caso di emergenza. Si tratta del risultato dell’importante sforzo organizzativo, coordinato dalla Prefettura, realizzato dall’intero apparato di sicurezza, sia in termini di prevenzione che di repressione delle condotte malavitose. Lo stesso modello organizzativo verrà adottato nel predisporre i servizi connessi alla prossima stagione estiva, quando l’attenzione si sposterà sulle Marine dove verranno svolte specifiche attività che vedranno coinvolte anche la Capitaneria di Porto, a tutela dei bagnanti e nel contrasto del fenomeno dell’abusivismo commerciale.
A breve, comunque, sarà lanciato un apposito bando per i volontari della sicurezza, persone che potranno essere utilizzate dalla Polizia Locale per il controllo del territorio e per segnalare eventuali situazioni che necessiteranno l’intervento della Polizia Locale. Si tratterà di un corpo volontario formato da persone che, di propria spontanea volontà, decideranno di partecipare ad un apposito bando che li sceglierà anche su appositi criteri quali la maggiore età, il godimento dei diritti civili e politici, il non essere stati enunciati o condannati per delitti non colposi, non essere sottoposti a misure di prevenzione e non aderenti a movimenti organizzati, tra cui tifoserie organizzate. Coloro che passeranno la selezione avranno l’obbligo di partecipare ad uno specifico corso di formazione. Attività che sarà coordinata e vigilata dalla Polizia Locale. Ai volontari, va ricordato, non spetta alcun esercizio di potere di accertamento, compreso quello dell’identità personale, o di contestazione delle violazioni previste dalle disposizioni di legge. Anche questa iniziativa, tra le prime in Italia, contribuirà a migliorare l’azione rivolta al rafforzamento dell’ordine pubblico a Monfalcone e al miglioramento delle condizioni di vivibilità, con un generale miglioramento della percezione di sicurezza da parte dei cittadini.