Si è tenuto oggi l’interrogatorio di garanzia per il 71enne di Torreano di Cividale che, nei giorni scorsi, è stato arrestato con l’accusa di abuso sessuale nei confronti di una bambina di 9 anni. L’uomo, che da poco aveva finito di scontare una condanna a sette anni per analoghi reati, è comparso davanti al giudice ma, assistito dal suo legale, ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere. Confermata la misura cautelare del carcere.
La vicenda aveva profondamente scosso tutta la Regione. L’uomo, infatti, aveva attirato in un angolo nascosto del cortile di un ristorante, nel Cividalese, la piccola vittima, che stava giocando all’esterno del locale con un’amica, mentre i genitori erano seduti al tavolo.
In quella posizione defilata, lontano dalle luci, l’aveva sottoposta più volte ad atti sessuali. L’amichetta, una volta resasi conto di quanto stava accadendo, era corsa a chiamare i genitori. Nel frattempo l’uomo si era già dileguato a bordo di una macchina.
Dopo un’accurata indagine, anche grazie alle immagini di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte, era scattato il blitz della Polizia di Stato a casa dell’uomo.
La perquisizione ha permesso di sequestrare l’abbigliamento indossato al momento dell’aggressione, oltre al telefono cellulare, oggetto di ulteriori indagini.