Viaggiava in auto con un revolver carico, detenuto illegalmente. A pizzicare un 45enne croato sono stati i finanzieri della Sezione Pronto Impiego della Compagnia di Gorizia, durante un controllo al valico di Sant’Andrea. L’uomo aveva nascosto l’arma in un marsupio. La pistola era caricata con sette cartucce calibro 22 e pronta all’uso; ma il conducente non aveva le necessarie autorizzazioni al trasporto e all’introduzione nel territorio italiano.
Per questo è stato arrestato e portato in carcere a Gorizia, a disposizione del Sostituto Procuratore Paolo Ancora. Il revolver è stato sottoposto a sequestro insieme alle cartucce e a un telefono cellulare. Al fermato è stata contestata anche una violazione amministrativa: aveva con sé 11.500 euro in contanti, somma superiore al limite massimo consentito di 10mila euro.
L’arrestato, secondo quanto dichiarato ai finanzieri, avrebbe acquistato l’arma in Croazia da un venditore ambulante di prodotti di antiquariato tentando poi di rivenderla, in quanto ritenuta non funzionante, durante la sua permanenza, per motivi di gioco, in un casinò sloveno.
Dalle indagini svolte con la collaborazione del Centro di Cooperazione di Polizia e Dogana di Thorl Maglern, il revolver è risultato di proprietà di un altro cittadino croato. La successiva perizia dell’arma ha confermato la sua perfetta funzionalità. Il gip Flavia Mangiante ha convalidato l’arresto del cittadino croato, applicando nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora in Friuli Venezia Giulia. Il pm ha chiesto il giudizio direttissimo dell’imputato che ha presentato istanza di patteggiamento.
Il Prefetto di Gorizia ha disposto parallelamente l’allontanamento del soggetto dallo Stato per motivi di pubblica sicurezza e il divieto di ritorno in Italia per i prossimi cinque anni.
L’attività di servizio conferma l’importante ruolo di presidio che svolge la Guardia di Finanza di Gorizia nei pressi dei valichi di confine, attraverso il costante monitoraggio e controllo dei veicoli e delle persone in transito, a tutela della sicurezza dei cittadini.