Tragedia, nel pomeriggio, a Pinzano al Tagliamento, dove un bimbo di 5 anni, Abdul Loughmane Bambore, è morto nell’incendio della sua abitazione, in via Principe Umberto 13. La richiesta d’intervento al 112 è arrivata poco dopo le 16. Il piccolo stava dormendo quando sono divampate le fiamme.
Il rogo, le cui cause sono ancora in corso di accertamento, si è sviluppato nell’appartamento dove vive la famiglia, originaria del Burkina Faso, ma da anni residente nel Pordenonese e ben integrata nella comunità.
Oltre alla piccola vittima, deceduta in ospedale in seguito alle inalazioni tossiche e alle numerose ustioni riportate, sono rimasti intossicati anche due gemelli, di 27 anni, i più grandi dei sei fratelli del piccolo Abdul. Sono stati soccorsi e ricoverati all’ospedale di San Daniele. Non sono in pericolo di vita.
La famiglia si era da poco trasferita nella nuova abitazione e l’incendio ha profondamente colpito i vicini, che si erano prodigati per aiutare il nucleo a ‘mettere su casa’.
L’abitazione è stata dichiarata inagibile e posta sotto sequestro. I danni sono ingenti, ma si esclude il pericolo di crolli.
Nel pomeriggio tutta la famiglia Bambore – la madre e i fratelli del piccolo che non sono rimasti coinvolti nell’incendio – sono stati accolti a casa di parenti, che vivono a poca distanza. Tutti hanno trovato accoglienza temporanea grazie alla disponibilità fornita dalla piccola comunità del Burkina Faso di Pinzano. Anche il sindaco Emanuele Fabris, immediatamente accorso sul posto, si era offerto di trovare una soluzione per assicurare alla famiglia una sistemazione per la notte.
La strada è rimasta chiusa fino a poco prima delle 20, per consentire i soccorsi e le verifiche tecniche.
Sul posto hanno operato tre squadre dei Vigili del Fuoco, in arrivo da Spilimbergo, Maniago e Pordenone, oltre al personale sanitario, intervenuto con due ambulanze e l’elisoccorso, e ai carabinieri di Spilimbergo.