Dopo giorni di attesa, il gruppo Kipre ha formalizzato l’apertura di un tavolo con i sindacati. L’ufficialità è arrivata tramite una lettera, inviata ai rappresentati di Flai Cgil e Fai Cisl regionali e provinciali, per le sedi di San Daniele e Trieste dei prosciuttifici Principe e King’s.
L’azienda, a fine dicembre, aveva annunciato, a sorpresa, la richiesta del concordato ‘in bianco’, mettendo a rischio 350 posti di lavoro in Friuli Venezia Giulia, e altri 150 nelle filiali in Veneto ed Emilia Romagna.
La prossima settimana anche gli assessori regionali Barbara Zilli, Alessia Rosolen e Sergio Bini incontreranno la proprietà del gruppo per conoscere e approfondire i dettagli del piano industriale di ristrutturazione e rilancio, che era stato bocciato da una delle banche che doveva sostenerlo finanziariamente. Fra le ipotesi in campo per il salvataggio c’è quella di verificare la possibilità di un eventuale intervento del Mediocredito o della finanziaria regionale Friulia.
Per la trattativa con i sindacati, la famiglia Dukcevich ha incaricato gli avvocati Vincenzo Ussani d’Escobar, Mattia Persiani, Giovanni Beretta e Nicola Longo.