A due mesi e mezzo dalla forte ondata di maltempo che ha messo in ginocchio la Carnia, i cantieri per la ricostruzione del ponte di San Martino a Ovaro non sono ancora iniziati. Il sindaco del paese, Mara Beorchia, lancia un appello per l’avvio immediato delle opere.
“Bene l’intervento della Protezione civile regionale durante l’emergenza, ma a due mesi e mezzo dalla disastrosa alluvione di fine ottobre, non c’è ancora alcuna certezza sul ripristino dei danni, che ammontano, in tutto, a poco meno di 4 milioni di euro”, denuncia Beorchia. “Ai miei cittadini sinceramente non sono più in grado di dare delle risposte. Ieri ho parlato proprio con l’assessore Pizzimenti. Anche a lui ho chiesto di farmi vedere un progetto e farmi capire cosa si può fare subito. Ho inviato anche una richiesta scritta al governatore Fedriga, in qualità di commissario per l’emergenza, che dovrebbe agire in tempi stretti”.
Non ci sono ancora progetti anche per la casa invasa dal fango alle spalle del ponte sul Degano. La famiglia, attualmente ospite del comune in un alloggio dell’albergo diffuso, non sa se l’immobile sarà demolito o ristrutturato.