Forte vento di scirocco, pioggia e alta marea. Un mix esplosivo anche per la città di Grado. L’Isola, infatti, in queste ore sta vivendo nell’angoscia per la costante preoccupazione che il mare, che nel primo pomeriggio ha già oltrepassato i limiti del porto, possa nuovamente fuoriuscire e provocare ulteriori danni.
Già domenica il livello era stato d’allerta, tanto da costringere la locale sezione della Protezione Civile a posizione gli appositi cartelli e a monitorare costantemente i livelli del mare. Oggi, poi, uno dei due picchi ha visto lentamente l’acqua raggiungere prima l’angolo di porto Mandracchio, quindi tutta la zona circostante. Attimi di preoccupazione, tanto che la strada è stata interdetta al traffico e le scuole, domani, sono state chiuse in via precauzionale con un’ordinanza del sindaco.
Il secondo picco, poi, è previsto nella notte tra lunedì e martedì, tra le undici e l’una di notte con tutti i volontari della Protezione civile schierati per evitare danni alla popolazione. Sono previsti, infatti, circa 10-15 centimetri oltre il livello del mare.
Un fenomeno non così inusuale per l’Isola d’Oro, l’acqua alta, e rimane affascinante per chi non è della zona nonostante i numerosi disagi. Ma i gradesi sanno come ingegnarsi e se i più giovani hanno attraversato la strada a piedi nudi, c’è chi si è preso la canoa e ha deciso di spostarsi così.