E’ stato inaugurato l’8 giugno The Architecture of Intelligence, il nuovo progetto di Giuseppe Stampone curato e prodotto da RAVE per il Vigne Museum nell’ambito di ‘L’età del rimedio’, programma d’incontri, dibattiti e mostre a cura di Isabella e Tiziana Pers (fondatrici di RAVE East Village Artist Residency) e da Elda e Giovanna Felluga (rispettivamente Presidente di Vigne Museum Associazione Culturale e direttore artistico di Vigne Museum).
Allestito all’interno della struttura artistico-architettonica permanente realizzata da Yona Friedman con Jean-Baptiste Decavele nel 2014 per i 100 anni di Livio Felluga, patriarca della viticultura friulana – un museo ideale dedicato alla vite e al paesaggio collocato tra i vigneti storici di Rosazzo, nel cuore dei Colli Orientali del Friuli -, il nuovo progetto inedito di Stampone, visitabile fino a domenica 16, si compone di una serie di disegni in aperto dialogo con la struttura di Friedman, presentati assieme alle immagini realizzate dal celebre fotografo Dom Mimì.
‘L’Età del rimedio’ ha in programma sabato 15, a partire dalla 11, l’incontro ‘Paesaggi futuri al Vigne Museum – Rivoluzione Pianeta ‘, con Stefano Mancuso (neurobiologo vegetale), Giovanni Delù (giardiniere d’arte e orticultore della Reggia di Versailles), Marisa Sestito (vice presidente della Giant Trees Foundation ), gli artisti Giuseppe Stampone e Daniele Puppi e Pietro Gaglianò (critico d’arte e curatore).
L’incontro, moderato dalla curatrice Patrizia Catalano, analizzerà i cambiamenti che il nostro ecosistema sta subendo in questa epoca storica, dovuti dall’intervento dell’uomo, oltre che da una naturale evoluzione geologica e culturale.