Una storia d’amore maturo, una riflessione sul congedo dalla vita e su quello che ci aspetta dopo. Un romanzo limpido e toccante sulla vita che abbiamo e le vite che avremmo voluto vivere.
Questo è “Anita” (Bompiani) il nuovo libro di Alain Elkann che l’autore presenterà alla Libreria Moderna di Udine mercoledì 6 alle 18.
Anita è la donna che Milan incontra nella maturità, una passione fulgida e irrefrenabile. Ha due figlie, una madre vecchissima e stravagante, un ex marito ingombrante, amici bizzarri. Il protagonista, subito preso dal fascino di questa donna e delle vite che ha già vissuto prima di incontrarlo, entra a far parte della sua con slancio, indugiando a fantasticare come sarebbe potuta andare se solo si fossero conosciuti da giovani, inventandosi un’esistenza parallela, più lineare, più serena.
La morte di alcune persone molto vicine alla coppia induce Milan a discutere con Anita su che cosa sarà di loro dopo la scomparsa, che cosa desiderano fare delle loro spoglie e a evocare il passato, il legame col padre e con la famiglia. Un confronto tra culture e modi di pensare che mette in luce riflessioni più ampie su chi siamo e come abitiamo questo mondo.
Dal passato e dalle storie degli altri affiorano episodi curiosi, anche comici, e l’aldilà possibile viene trattato come se fosse la continuazione della vita, come se si trattasse semplicemente di scegliere un luogo dove fermarsi, di darsi un’altra tappa nell’esistenza.