È un investimento importante quello che la Cimolai intende portare in Friuli-Venezia Giulia, attraverso commesse internazionali che non solo porteranno alto il nome dell’industria regionale in numerosi altri Stati, ma consentiranno ai lavoratori locali di potersi nuovamente mettere in gioco Perché proprio domani, ospitato nel Palazzetto Veneto di Monfalcone, si terrà il Recruiting Day dalle 9 alle 17, che la stessa Cimolai ha organizzato in accordo con il comune della Città dei Cantieri. Si tratterà di circa venti posti diretti all’interno dell’azienda, divisi tra gli stabilimenti di Monfalcone di San Giorgio di Nogaro.
Un evento nato dall’unione di intenti tra l’amministrazione comunale monfalconese e proprietà dell’azienda, che tramite il direttore di stabilimento, l’ingegner Alessandro Rosso, fa sapere anche la portata degli investimenti. In particolare, il capannone coperto sarà ampliato dagli attuali 47mila metri quadri a 58mila per diventare lo stabilimento più grande dell’intera azienda, mentre uno interamente nuovo sarà costruito lì vicino. Importante anche l’ampiezza della superficie non coperta, “utile”, spiega Rosso, “per le manovre dei mezzi che devono trasportare le grandi costruzioni”. Tra le nuove commesse anche alcune in campo petrolifero e la copertura del Roland Garros, al termine del torneo.
Ma, tornando al Recruiting Day, saranno numerose le figure professionali richieste tra cui, vanno citate, quelle nell’area della carpenteria, dal torno all’officina meccanica, oltre che per la manutenzione degli impianti e i programmatori. Oltre alla ventina di persone che saranno scelte subito, l’amministrazione comunale ha fatto sapere che richiederà una graduatoria all’azienda per consentire anche a chi non riuscirà a passare ‘la selezione’ di poter avere altre chance lavorative in vicine aziende del territorio. “Per noi”, racconta Rosso, “è fondamentale avere del personale del territorio, sia per averlo vicino geograficamente che per consentire ai lavoratori una stabilità”.
“Vorremmo che passasse il messaggio che a Monfalcone si può venire a lavorare”, sono le parole entusiaste del sindaco Anna Cisint, che assieme all’assessore Antonio Garritani, ha raccontato come in poco più di due settimane si sia conclusa la procedura di accordo tra l’azienda e l’amministratore.