È online il nuovo Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Hera. Il documento, consultabile a questo indirizzo, contiene i numeri delle responsabilità economica, sociale e ambientale, il focus sugli impegni presi, i risultati conseguiti e le prospettive future del Gruppo sia a livello nazionale che su Gorizia (per buona parte attraverso la controllata AcegasApsAmga).
Uno dei parametri più significativi è la ricchezza distribuita. Complessivamente su Gorizia è stato distribuito nel 2018 un valore economico di 11,1 milioni di euro, composto da 5,5 milioni per stipendi ai lavoratori, 1,7 milioni destinati alla pubblica amministrazione e 3,9 milioni di forniture acquisite da aziende locali. La ricchezza distribuita nel goriziano è aumentata di ben il 33,7% rispetto agli 8,3 milioni del 2017.
Questo risultato si inserisce nell’ambito dei quasi 2 miliardi di euro totali distribuiti agli stakeholder dal Gruppo Hera, a conferma del ruolo importante della multiutility nei territori serviti.
Uno degli aspetti più importanti da sottolineare è quello relativo ai progetti del Gruppo orientati alla creazione di valore condiviso, cioè alla capacità della multiutility di rispondere ai bisogni del territorio e alle sfide per il cambiamento nella direzione della sostenibilità. Impegno dimostrato dall’Azienda con la scelta di quantificare il Margine operativo lordo derivante da attività che rispondono agli obiettivi fissati dall’Agenda Onu. Le Nazioni Unite infatti, con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile hanno fissato 17 macro-obiettivi per l’intero Pianeta da perseguire entro il 2030 su una serie di temi cruciali per la vita stessa della Terra. La mission del Gruppo Hera trova coerenza con ben 11 dei 17 obiettivi: “acqua pulita e igiene”, “consumo e produzione responsabili”, “vita sott’acqua”, “istruzione di qualità”, “uguaglianza di genere”, “lavoro dignitoso e crescita economica”, “industria, innovazione e infrastrutture”, “città e comunità sostenibili”, “energia pulita e accessibile”, “agire per il clima”, “partnership per gli obiettivi”. Nel 2018 il Gruppo Hera ha generato una quota di Mol “a valore condiviso” di 375 milioni di euro, in crescita del 14% rispetto all’anno precedente e pari a oltre un terzo del Mol totale, con l’obiettivo di raggiungere il 40% entro il 2022. Un obiettivo importante e sfidante, che significa che il 40% dei progetti del Gruppo Hera contribuiranno concretamente a migliorare le sorti del nostro pianeta.
Nel 2018 sono stati avviati i rilievi cinematici nella città di Gorizia. Grazie all’utilizzo del Geolander, un automezzo dotato di sensori e telecamere di ultima generazione che dialogano con un sistema satellitare, si sta procedendo con la mappatura della città, catturando e geolocalizzando reti elettriche, pali della luce, manufatti. Le informazioni raccolte vengono digitalizzate ed elaborate, consentendo a Gruppo Hera e AcegasApsAmga di realizzare un servizio ancora più efficiente e preciso. Inoltre, i dati rilevati rappresentano un bagaglio di informazioni strategiche per la progettazione di nuovi servizi di smart city.
Sempre in ottica smart city, già nel 2017 AcegasApsAmga, insieme al partner tecnologico Acantho, aveva installato e attivato a Gorizia due nuove reti radio da 169 mhz e 868 mhz (quest’ultima meglio nota come LoRaWAN), rendendo così Gorizia la prima smart city della regione, e una delle poche in Italia. Le due reti, con particolare riferimento alla LoRaWAN, coprono infatti l’intera città e nascono con lo scopo di supportare servizi che necessitano di una frequenza libera per trasmettere informazioni via etere. Si tratta di una tecnologia che permette una quantità di applicazioni vicine all’infinito: ad esempio installando in un parcheggio dei sensori che dialogano con la rete, è possibile ottenere una mappa completa dei posti auto disponibili da inviare agli automobilisti direttamente via smartphone. Le reti, di proprietà di AcegasApsAmga, sono condivise con il Comune di Gorizia, ma, essendo aperte, possono essere rese disponibili a chi voglia usufruirne per sviluppare la propria tecnologia, incrementando in questo modo i servizi smart della città.
Già da diversi anni, AcegasApsAmga sta realizzando tutte le nuove linee elettriche in media tensione esclusivamente con il cavo interrato e, contemporaneamente, sta procedendo con l’interramento delle linee aeree esistenti. Questo porta un duplice beneficio all’ambiente e alla collettività: l’abbattimento dell’inquinamento elettromagnetico e la restituzione alla comunità di una porzione di terra prima non utilizzabile.
In ambito innovazione, sono quasi 38 mila i contatori elettronici installati a Gorizia, pari al 58% del totale di contatori presenti nel territorio. Questi misuratori di ultima generazione, oltre a garantire maggiore sicurezza, rendono possibile la telelettura dei consumi in remoto da parte dell’azienda, superando la necessità dell’autolettura da parte del cliente e la stima dei consumi per il calcolo delle tariffe.
Anche per il 2018 l’impegno del Gruppo Hera nei confronti dell’efficienza energetica rimane tra gli obiettivi principali. Infatti, grazie agli interventi effettuati nel Friuli Venezia Giulia dal 2007 ad oggi da AcegasApsAmga e dalle controllate Hera Luce e ASE – includendo, quindi, i progetti dedicati all’illuminazione pubblica e alla gestione energetica di edifici pubblici e condomini – è stata portata complessivamente una diminuzione delle emissioni in atmosfera di 2 mila tonnellate CO2. Un impatto significativo, che aggiunge valore alle attività e al lavoro del Gruppo, costantemente impegnato nella progettazione di servizi e attività dal forte impatto rigenerativo, a sostegno della resilienza dell’ambiente e dell’uso intelligente delle risorse.
Sul tema inclusione sociale, nel 2018, la rateizzazione delle bollette per agevolare la spesa dei cittadini del Friuli Venezia Giulia ha coinvolto 3 mila famiglie per un valore complessivo di 2 milioni di euro.
Ammonta a 131 milioni il valore economico distribuito nella Regione a lavoratori, azionisti, finanziatori e istituti bancari, pubblica amministrazione, comunità locale e fornitori locali, creando un indotto occupazionale di 370 posti di lavoro. I dipendenti di Hera nelle province di Udine, Trieste e Gorizia sono 1.026 e nel 2018 sono state 27 le assunzioni.
“I risultati di sostenibilità ottenuti anno dopo anno da AcegasApsAmga, dimostrano il valore aggiunto conferito dall’appartenenza al Gruppo Hera”, spiega Roberto Gasparetto, Direttore Generale AcegasApsAmga. “Evidenziare nel Bilancio di Sostenibilità il valore condiviso creato a vantaggio del territorio e della collettività, non è solo un aspetto di reportistica. Al contrario è l’evidenza di come l’intera attività di Hera, dunque di AcegasApsAmga, sarà in futuro sempre più orientata a obiettivi di sviluppo sostenibile, come dimostrano anche le previsioni del Piano industriale”.