Gli operatori delle imprese del noleggio con conducente del Friuli Venezia Giulia stanno ancora attendendo le risultanze dell’adunanza della nona commissione trasporti, riguardo al decreto legislativo entrato in vigore con il 30 dicembre, che ha 60 giorni per l’attuazione.
Ma ci sarebbe uno spiraglio per la categoria, come conferma il friulano Luigi De Fenza dell’associazione nazionale imprese trasporto viaggiatori, visto che il decreto potrebbe essere modificato vista che ci troviamo in una Regione a Statuto Speciale, con la salvaguardia delle imprese del Friuli Venezia Giulia.
“Al momento, così com’è formulato il decreto”, spiega De Fenza, “i costi dei servizi essenziali sono destinati a triplicare. In pratica il foglio servizio elettronico dovrà essere compilato per ogni persona trasportata con rientro in sede, con l’annotazione di chilometri percorsi e orari di partenza e rientro. E, per chi non rispetta le disposizioni, la sanzione è rappresentata dal ritiro del libretto di circolazione. Alla terza infrazione, il trasgressore non può piu’ esercitare la professione”.
Questo decreto, secondo De Fenza, è nato per contrastare l’abusivismo ma di fatto lo favorisce.