Si è degnamente conclusa, dopo quaranta giorni di estenuante lavoro, la raccolta delle olive nei giardini e negli orti della Bisiacaria. A portarla avanti è il gruppo spontaneo ‘Uliu Bisiac’ che ha la sua base logistica a Ronchi dei Legionari. Si tratta di diciotto volontari che hanno regalato del tempo per raccogliere nei vari comuni bisiachi più di 50 quintali di olive. Questi frutti della terra, che altrimenti sarebbero rimasti a marcire a terra, saranno spremuti dal frantoio di Cividale del Friuli e diventeranno ben 550 litri di olio.
Il gruppo è salito su 400 alberi di ben 230 famiglie e ben 30 sono state le persone che si sono rimboccate le maniche per raccogliere loro stesse le olive e portarle in via San Lorenzo. L’olio, la cui bottiglia sarà impreziosita dall’etichetta dell’artista ronchese Amerigo Visintini, verrà venduto ed il ricavato sarà devoluto in beneficenza.
L’anno scorso la medesima iniziativa, che per l’anno 2018 è arrivata alla nona edizione, è riuscita a donare al centro diurno del Cisi di via Soleschiano un nuovo macchinario per cucire ed una macchina per la falegnameria, utilizzata da numerosi ragazzi.
Quest’anno le bottiglie saranno vendute sabato 17 e domenica 18 nel cortile di via San Lorenzo, dietro la sede delle Acli, durante una festa dal programma veramente denso. Sabato alle 13.30, dopo l’apertura dei chioschi alle 11, sarà possibile passeggiare tra i sentieri del Carso assieme all’associazione Zyme, mentre alle 15.30 Marisa Cepach terrà una conferenza sull’olio e l’olivocultura. Dalle 17 un gruppo intratterrà i presenti con musica dal vivo. Domenica nuova partenza alle 11, quindi alle 15.30 e 16.30 il gruppo dei Costumi Tradizionali Bisiachi proporrà canti e balli del territorio, seguito dalla banda della Filarmonica Giuseppe Verdi. Alle 18 l’estrazione della grande lotteria.