Tra i vini bianchi, i campioni del Sauvignon – ormai si sa – basta rimanere in Friuli. Ma per assaggiare un altro grande vitigno autoctono, la Malvasia, bisogna spostarsi di qualche chilometro per giungere nella sua terra madre: l’Istria. Qui, nel cuore della penisola, la cantina di Marijan Arman sta inanellando un riconoscimento dietro l’altro. Gli ultimi sono quelli ricevuti al Concorso mondiale delle Malvasie, svoltosi durante la fiera Vinistra a Parenzo. Al produttore di Visinada, così, è andata non solo una conferma con il primo premio per la Malvasia Gran Cru, ma ha aggiunto per la prima volta anche la medaglia per la Malvasia Riserva. Merito certamente del microclima in cui crescono le sue uve, su dolci colline a una decina di chilometri dal mare. Come merito anche della cura in cantina, in cui opera anche le figlie Ines (enologa) e Nina (responsabile commerciale). Per verifica la corrette dei giudizi del concorso (se mai ne aveste bisogno…) un salto in quel di Visinada è d’obbligo, così da degustare le sue Malvasie (e non solo) sulla terrazza con splendido panorama sui vigneti e in lontananza il mare e, ancora più in là nelle giornate terse, il profilo delle Alpi.
Ecco la migliore Malvasia al mondo
Grandi conferme dalla cantina Arman di Visinada nel cuore dell'Istria
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