Educazione alla consapevolezza – Il professor Franco Fabbro è noto anche per i suoi studi sugli stati non ordinari di coscienza. Il suo corso di meditazione orientata sulla Mindfulness è riconosciuto nel mondo
Per una volta non parleremo di Franco Fabbro in quanto illustre medico, linguista, neuropsicologo e filosofo, ma per le sue ricerche sugli stati non ordinari di coscienza (meditazione).
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Mani venete sul vigneto friulano – Già oggi meno del 20% delle nostre bottiglie ha stampato il nome Friuli e ora la Doc Venezia vorrebbe ‘bersi’ il vino più prodotto ed esportato della nostra regione, il Pinot grigio
Ai veneti fa gola il Pinot grigio friulano. Il cavallo di battaglia del nostro vigneto, infatti, rischia di finire imbottigliato come Doc Venezia. Il progetto sta maturando in questi mesi e fa leva sul fatto che la nostra regione è molto forte sotto l’aspetto qualitativo, ma altrettanto debole sotto quello commerciale. Lo dimostra anche il fatto che, dal 2002 al 2012, la quantità di vino imbottigliato con le nostre Doc è sceso dal 60 al 40 per cento, ‘travasata’ sostanzialmente nelle Igt, soprattutto in quella ‘Delle Venezie’, per altro imbottigliata da aziende venete che acquistano cisterne di prodotto dalla nostra regione.
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Conigli si nasce – Antonello Dose taglia il traguardo dei 20 anni alla guida della trasmissione radio ‘Il Ruggito del coniglio’ e spiega i segreti di un successo così duraturo
Meglio vivere un giorno da leone o 100 da pecora? Per Antonello Dose non ci sono dubbi: il massimo sono 20 anni da coniglio. L’artista friulano, infatti, è uno dei due amatissimi conduttori (l’altro è Marco Presta) della trasmissione radiofonica ‘Il ruggito del coniglio’, che va in onda su Rai Radio Due dal 1995 dalle 7.45 alle 10 del mattino.
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Il centrodestra deve ripartire da zero – Luca Ciriani, esponente di spicco di Fratelli d’Italia in Regione, non usa mezze parole. “Dobbiamo parlare il linguaggio della franchezza: Serracchiani e Renzi vendono fumo, ma noi dobbiamo rifare la nostra coalizione”
“Il Friuli Venezia Giulia e l’Italia non si meritano una classe dirigente poco attenta come quella che ci sta governando, convinta che basti qualche annuncio televisivo a risolvere problemi che la realtà ci rivela sempre più complessi. Ma se dobbiamo esser sinceri, la nostra autocritica dev’essere profonda e dobbiamo riconoscere che un ciclo politico si è chiuso. Si deve ripartire da zero, a Roma come in Regione”. Parola di Luca Ciriani, che nella disgregazione di un centrodestra a pezzi ha scelto di collocarsi con i Fratelli d’Italia che Giorgia Meloni sta sempre più guidando a una coalizione con la Lega di Matteo Salvini.
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I tranelli della ‘rivoluzione’ fiscale – Il nuovo Isee penalizzerà molte famiglie in difficoltà se gli enti locali non adegueranno per tempo i propri regolamenti. Il 730 precompilato, poi, conterrà il 20-30% di errori. Pericolo scampato, invece, per i servizi gratuiti dei patronati
Nel giro di pochi mesi per i servizi di assistenza fiscale si sta compiendo una vera rivoluzione, che punta sì a ottenere benefici per i cittadini, ma che comporta anche diversi problemi. La prima novità scatterà dal 15 gennaio, con il nuovo metodo di calcolo dell’Isee, l’indicatore della situazione economica delle famiglie, che regola l’accesso a tantissimi servizi gratuiti o agevolati, dalle rette scolastiche agli sconti sulla bolletta elettrica.
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Ricetta elettronica: “Tanti medici restano in panne” – Carenze infrastrutturali e intoppi software non consentiranno a diversi professionisti di collegarsi con il sistema informatico centralizzato. Oggi è dematerializzata quasi una prescrizione su due
Per il paziente cambierà poco o nulla, ma la nuova ricetta elettronica ‘dematerializzata’, che dovrà andare a regime il prossimo anno, farà risparmiare alla Sanità milioni di euro. Salutato con favore da medici e farmacisti, con il nuovo sistema sarà possibile tagliare i costi di gran parte delle ricette tradizionale (quelle ‘rosse’, tanto per intenderci). Per ogni foglio oggi si spendono dai 20 ai 30 centesimi: in parte per la stampa (a farla è la Zecca), in parte per lo stoccaggio e la distribuzione ai medici, in parte per i controlli.
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Tribunale da top ten – Giustizia civile: per percentuale di cause pendenti da più di tre anni, Udine è tra le migliori dello Stivale e si colloca all’ottavo posto della classifica nazionale
Il Tribunale civile di Udine è tra i 10 più produttivi d’Italia. Ad affermarlo sono le statistiche recentemente pubblicate dal ministero della Giustizia, nelle quali sono passate al setaccio le performance dei 139 Tribunali di tutto il Belpaese. Come accennato, i risultati per il capoluogo friulano sono più che soddisfacenti: per quanto riguarda le cause pendenti, solamente il 6,5 per cento aspetta da oltre tre anni di essere definito, portando il Tribunale udinese all’ottavo posto in Italia (in Fvg meglio di noi ha fatto Trieste, che si trova sul secondo gradino del podio).
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Casse sul fiume, stop dalla gente – Martina Del Toso, studentessa spilimberghese, ha scritto una tesi di laurea su come l’opinione pubblica abbia influenzato le scelte di chi governa nella ‘Questione Tagliamento’
La vicenda sulle casse di espansione sul Tagliamento è stata talmente dibattuta che una studentessa dell’Università di Padova, la spilimberghese Martina Del Toso, ci ha scritto una tesi di laurea (premiata con il massimo dei voti e la lode), a conclusione del corso triennale in ‘Studi internazionali, Governo delle amministrazioni’. Titolo: ‘Multi-level governance e tutela dei beni comuni. Il caso delle casse di espansione sul fiume Tagliamento’. In sostanza, Del Toso ha analizzato come l’opinione pubblica possa influire sulle scelte di chi governa.
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“Popolare da 40 anni” – Tributo ‘live’ a Dario Zampa, che nel 1974 faceva uscire il suo primo album
Una festa per i suoi 40 anni di carriera: è quello che la Provincia di Udine ha organizzato sabato 20 al ‘Giovanni da Udine’ per Dario Zampa, il primo cantautore in marilenghe, che per l’occasione lascerà a un gruppo di esponenti della nuova canzone friulana (Cristina Mauro, Claudia Grimaz, Aldo Rossi, Franco Giordani e molti altri) il compito di reinterpretare alcune delle sue canzoni. Spirito popolare, amato da tutti nella prima fase di carriera e poi messo in discussione da una parte della ‘scena’, ha raccontato a modo suo la storia e la cultura contemporanea sin dai tempi del pioneristico album ‘Mandi vecjo Friûl’.
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Nel numero in edicola il supplemento Family casa
Sapori del Friuli – Per i nostri lettori un fascicolo gratuito di 64 pagine dedicato alle tante eccellenze dell’enogastronomia regionale: un inserto tutto da gustare!