Violenza domestica: le vittime dicono basta – La reazione. I dati del fenomeno restano preoccupanti, ma qualche segnale di speranza c’è: le donne sono più consapevoli e cercano di interrompere prima le relazioni malate
Alla base di tutto c’è il desiderio di sentirsi ‘potente’. Per farlo, non si guarda in faccia niente e nessuno. A costo di alzare le mani su chi ci è più vicino. Questo è il ritratto del soggetto violento, di colui che maltratta, malmena, picchia, umilia e sottomette i familiari, il più delle volte donne e bambini.
Leggi il resto nel numero in edicola
Violento ammonito, vittima mezza salva – Antidoti efficaci. Le norme introdotte in materia di stalking e violenza domestica hanno permesso di limitare i casi gravi, ma c’è ancora da lavorare per il recupero di chi maltratta
Violento ammonito, vittima mezza salva. L’ammonimento introdotto nel 2013 pare aver legato le mani a chi alza le mani in casa. Quando si parla di atti persecutori e violenza dentro le mura di casa siamo effettivamente attrezzati per affrontare il fenomeno e chi deve affrontare queste situazioni, quasi sempre donne, è protetto a sufficienza dal sistema oppure no?
Leggi il resto nel numero in edicola
Al commercio serve un progetto di qualità – Udine. Non bastano singoli eventi per uscire dalla crisi del centro storico. Per il consigliere Antonio Falcone servono idee condivise
Gli Shopping days e il mercatino di Natale in piazza San Giacomo sono belle iniziative che di certo non basteranno a rilanciare il commercio in città, la cui crisi è da anni sotto gli occhi di tutti. Per Antonio Falcone, consigliere comunale di Identità civica con delega al Commercio, “queste iniziative, perché abbiano valore, dovrebbero rientrare in un programma preciso per la città. Un piano che unisca proposte commerciali a iniziative culturali e di qualità”.
Leggi il resto nel numero in edicola
I giovani sulla via della seta – Pozzuolo. Venti studenti dell’Agrario partecipano a un progetto proposto dall’Ersa per riscoprire la bachicoltura. Sabato, a Dignano, un convegno dedicato all’argomento
Diversificare le produzioni e riscoprire anche settori un tempo fiorenti nella nostra regione, come quello della bachicoltura. Con questo obbiettivo nel 2016 l’Ersa ha proposto un corso di bachicoltura alle fattorie didattiche invitando a collaborare anche l’Ipa “S. Sabbatini”.
Leggi il resto nel numero in edicola
Hospice, rinforzi dal Veneto – San Vito al Tagliamento. Il primo gennaio arriverà un oncologo che lavorerà nella Rete delle cure intermedie e palliative, ma non scompare del tutto il problema della sostituzione dei medici
Dal primo gennaio, a San Vito al Tagliamentoun oncologo arriverà dal Veneto per coprire un posto di medico delle cure palliative. Lo ha annunciato il direttore generale dell’Aas 5 Friuli Occidentale, Giorgio Simon, che ha affermato come in futuro potrebbe essere aperto anche un altro concorso. Un’assunzione, questa, che consentirà di mettere in sicurezza, almeno per il momento, la Rete delle cure intermedie e palliative – Hospice del Friuli Occidentale, eccellenza della Sanità pordenonese che appare sempre più a rischio.
Leggi il resto nel numero in edicola
Se la finzione è anche creazione – Maravee Fiction arriva all’appuntamento centrale, da venerdì 16 nelle sale del Castello di Susans: tre piani di pitture, foto, sculture e performance per abbattere i muri tra possibile e impossibile e creare mondi “più veri del vero”
Come accade da diversi anni, sarà il Castello di Susans di Majano ad ospitare il corpo centrale di ‘Maravee Fiction’, 17a edizione del festival ideto nel 2002 da Sabrina Zannier per portare l’arte contemporanea a un vastissimo pubblico attraverso la messa in scena emozionale di discipline artistiche diverse. Venerdì 16 è prevista l’inaugurazione della mostra/spettacolo ‘Come se…’, la parte più attesa del viaggio visionario tra la verità “più vera del vero” e mondi in cui la finzione è talmente incisiva da catapultare lo spettatore in una concreta esperienza entro scenari improbabili fra realtà e virtualità, tra ciò che vediamo e ciò che possiamo solo immaginare.
Leggi il resto nel numero in edicola