I nostri candidati: pochi e svantaggiati – Biglietto per l’Europa. Sono appena 18 i candidati legati al Fvg in lizza per un seggio al parlamento europeo. Salvo due casi, sono anche in posizione arretrata nelle rispettive liste. Intanto i veneti fanno man bassa
A fronte dei 220 candidati nelle 17 liste nel collegio dell’italia Nord Orientale, il gruppo degli aspiranti parlamentari europei della nostra regione è piuttosto sparuto. Sono infatti 18 quelli legati al Fvg. Non molto per la verità, soprattutto se confrontati con i candidati veneti, in assoluto i più presenti, quasi in tutte le liste. Seguendo l’ordine di pubblicazione del Viminale, nella lista Europa verde troviamo Tiziana Cimolino, medico chirurgo di Trieste e membro del direttivo di Legambiente di Trieste dal 2017.
Leggi il resto in edicola
In Europa non si respira aria di elezioni – Fogolar Furlan – Le testimonianze di due corregionali all’estero testimoniano la mancanza di entusiasmo per l’appuntamento elettorale del 26 maggio. Nessuno si aspetta grandi cambiamenti, qualsiasi sia il risultato
Chi meglio dei friulani residenti all’estero può fornire un quadro dell’aria che si respira in Europa, in attesa delle elezioni europee. Per questo abbiamo intervistato i presidenti dei fogolar furlan della Gran Canaria, in Spagna, e di Vienna.
Leggi il resto in edicola
Il caso: “Più del reddito mi interessa lavorare” – Pasian di Prato. Disoccupati, sfrattati e con tre figlie a carico: una coppia ha ricevuto la tessera gialla con cui otterrà 550 euro al mese. Ma il vero obiettivo è un’occupazione stabile
Tra le 9.905 richieste di reddito di cittadinanza inviate dal Friuli-Venezia Giulia all’Inps attraverso i Caf o gli uffici postali c’è anche quella di Amerigo Rocco e di Karin Stefanutti, coppia convivente con tre figlie a carico, di Pasian di Prato. La famiglia, che ha concesso in esclusiva un’intervista alle telecamere di Telefriuli, sta attraversando un periodo davvero difficile.
Leggi il resto in edicola
La famiglia ieri e oggi, analisi per veri esperti – èSTORIA dedica la sua 15a edizione a un tema tuttora di attualità, anche negli aspetti più ‘delicati’: a Gorizia saranno quasi trecento gli ospiti chiamati a parlarne
Intrecciare e far dialogare passato e presente richiamando l’attenzione su fenomeni, mutamenti e tematiche di attualità è da sempre la ‘mission’ di èStoria, il Festival internazionale della storia, che per la 15a edizione ha scelto, dopo le Migrazioni analizzate nel 2018, il tema delle Famiglie. Se ne discuterà a Gorizia da giovedì 23 a domenica 26, nei Giardini pubblici e in altri luoghi cittadini, con qualcosa come 280 ospiti, coinvolti in 180 appuntamenti.
Leggi il resto in edicola
Teatro, è il momento della ‘formazione’ – IL CASO. Stanno per partire, o sono già stati attivati, laboratori e workshop per formare gli attori in regione. Numeri importanti anche per le ‘residenze’ artistiche, punto di contatto tra compagnie e territorio
Terminate tutte le stagioni teatrali in regione, o quasi, è il momento di pensare al futuro, ai cartelloni che verranno, ma anche – e soprattutto – ai protagonisti di domani. I vari enti di produzione del territorio sono già al lavoro per preparare al meglio non solo gli appuntamenti, ma anche gli attori con worshop e laboratori per addetti ai lavori, e non solo.
Leggi il resto in edicola