Sono in crescita negli ultimi due anni gli anti intimidatori agli amministratori locali in Friuli-Venezia Giulia. Lo denuncia la relazione annuale dell’Osservatorio nazionale istituito dalla legge 105 del 2017, che svolge un ruolo strategico di indirizzo e coordinamento sulle prefetture. La nostra regione risulta così in controtendenza rispetto alla media nazionale, che registra 599 episodi nel 2018 a fronte dei 660 del 2017 e dei 693 del 2016.
In Friuli-Venezia Giulia l’anno scorso gli anti intimidatori sono stati 20, mentre nel 2017 erano 18 e nel 2016 ‘appena’ nove. La consistenza numerica non è da tenere sotto conto, visto che rispetto a regioni simili il dato del Friuli-Venezia Giulia rimane rilevante. Basti pensare che il Veneto nel 2018 ha registrato 38 episodi (ma le sue dimensioni sono tre volte quelle della nostra regione) e il Trentino-Alto Adige soltanto 3.