Pronti a dialogare e a trattare con il Governo che ha dimostrato disponibilità, ma se servirà sarà presentato ricorso.
Il Presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, nel corso della diretta Facebook fatta a conclusione del primo incontro avvenuto a Palazzo Chigi per discutere con il Governo dei sacrifici chiesti al Fvg per contribuire al risanamento, ha sottolineato che per il 2019 è già stato ottenuto un importante risultato, ovvero la riduzione di 142 milioni di euro grazie al fatto che non saranno rinnovate varie misure di contribuzione come invece avveniva in passato perché le abbiamo bloccate. “Non abbiamo fatto – ha sottolineato Fedriga – come nel 2014, quando al governo di Regione e Stato c’era il Pd e si passò da 44 a 87 milioni di euro. Ovviamente non ci accontenteremo di questi 142 milioni in meno e intendiamo stabilizzare il livello di contribuzione nei prossimi anni. E’ una questione di giustizia perché la nostra regione ha contribuito molto più di altre. Detto ciò, spero sinceramente che con il Governo troveremo l’intesa, ma se così non fosse sono pronto a presentare ricorso e non permetterò che si ripeta ciò che è accaduto in passato”.
Fedriga ha infine sottolineato che la scadenza del 31 gennaio, fissata per discutere dell’ammontare delle contribuzioni, non rappresenta un problema in quanto fa riferimento al solo 2019, anno per il quale è già stato ottenuto il blocco delle misure aggiuntive, mentre resta tutto il tempo necessario per discutere delle somme previste nel 2020 e nel 2021, pari 836 milioni di euro all’anno.