L’Uti del Noncello continua a perdere pezzi. Dopo l’uscita dall’Unione di Fontanafredda e di Roveredo (per la funzione di Polizia Locale), ora anche Porcia abbandona l’Uti per quanto riguarda la funzione di Polizia Locale. “Un fatto curioso –spiega Marco Giacomini, capogruppo in consiglio per Forza Italia – visto che il sindaco di Porcia, Giuseppe Gaiarin, è anche il presidente dell’Uti del Noncello. A lui ho chiesto chiarimenti ma, dopo una riunione di maggioranza, non è stato comunicato nulla”.
“Dobbiamo constatare quindi che questo impianto delle Uti, ancora una volta, si evidenzia come fragile e contradittorio – sottolinea Giacomini -. Per questo ho presentato un’apposita interrogazione sul tema, dove in particolare chiedo: quali saranno le conseguenze economiche per il servizio di Polizia Locale del Comune di Porcia, cosa ne sarà dei trasferimenti già stanziati dall’Uti per il corpo di Polizia locale e se l’amministrazione Pd di Porcia ha in previsione di portare fuori dall’Uti del Noncello anche altre funzioni. Infine, vorrei sapere come cambia il giudizio di merito del Pd sull’impianto delle Uti, che evidenziano la progressiva disgregazione dell’Unione del Noncello; a tal proposito specifico che non chiediamo delle disquisizioni filosofiche sulla bontà dell’accorpamento dei servizi, sul quale siamo tutti d’accordo da sempre, ma su questo modo di realizzare l’accorpamento, che sta portando a questi concreti problemi”.
“Siamo molto preoccupati – conclude il consigliere – per la pericolosa deriva che sta prendendo l’intero impianto di queste pasticciate Unioni territoriali, soprattutto perché non vogliamo che a farne le spese siano sempre i cittadini”.