L’undicesimo assessore del Comune di Udine, la cui nomina è attesa a giorni, doveva essere donna, invece grazie all’emendamento Fontanini, come è già stato denominato, potrebbe essere un altro uomo. Le attuali quattro assessore donne dell’attuale giunta, quindi, dovranno fare squadra con sette assessori maschi. Se l’emendamento proposto, che sarà votato giovedì in Consiglio regionale, sarà approvato, permetterà infatti la modifica della legge regionale sulle quote di genere.
Questa sera, alle 19, in piazzetta del Lionello, davanti alla sede del Comune di Udine, si terrà un presidio contro l’emendamento Fontanini.
La manifestazione, promossa dalle opposizioni comunali di centrosinistra con l’adesione dei gruppi consiliari 5Stelle e Prima Udine, è contro la norma inserita nella legge Omnibus, in discussione in Consiglio regionale, per permettere alla Giunta comunale leghista di evitare che l’undicesimo assessore di Udine sia donna.
Anche a Trieste, alle 19 davanti al Palazzo della Regione in piazza Unità d’Italia, si terrà un presidio a sostegno della parità di genere, promosso dalle Donne democratiche di Trieste e aperto alla partecipazione.
“Principi quali la parità di genere e gli strumenti utili a favorire l’uguaglianza le quote rosa – spiegano i promotori delle iniziative – non possono essere cancellati per ragioni di opportunismo politico. Per questo chiamiamo a manifestare tutti i cittadini che hanno a cuore i diritti conquistati e da difendere”.