La rotta balcanica e l’ipotesi del muro al confine tra Fvg e Slovenia, continuano a tenere banco. Il governatore Massimiliano Fedriga ha confermato il doppio incontro con il ministro dell’interno Matteo Salvini proprio per discutere dei presidi alle frontiere, comprese le barriere fisiche e la sospensione di Schengen. Un primo punto della situazione è in programma mercoledì 2 al Viminale, alla presenza dei quattro prefetti regionali. Un secondo vertice si terrà venerdì 5 luglio a Trieste. Sul tavolo saranno poste le firme su tre accordi. Il primo sull’investimento ungherese per lo sviluppo nel Porto di Trieste, il secondo sul protocollo-legalità relativo agli investimenti fatti in Fvg; il terzo, forse il più atteso, un accordo sui rimpatri degli immigrati irregolari.
E proprio in occasione della visita in Fvg di Salvini, è in programma una manifestazione anti-muro. “Con spirito di servizio il Pd di Trieste si è messo a disposizione di un numeroso gruppo di associazioni e cittadini per chiedere gli spazi per un evento pacifico che chieda di mantenere aperti i nostri confini. Questa non è una questione di partito: è un tema che riguarda la libertà di circolazione dei cittadini italiani e sloveni, la storia e il futuro del nostro territorio”, precisa la segretaria provinciale del Pd di Trieste Laura Famulari.
“La mail con la richiesta è partita dal Pd di Trieste perché qualcuno, come è normale, deve espletare la burocrazia ma – ribadisce Famulari – la manifestazione non è solo di un partito. Il Pd parteciperà convintamente e orgogliosamente a un’iniziativa che auspichiamo plurale, aperta a tutti e inclusiva, oltre che ovviamente del tutto pacifica”.