Una cerimonia religiosa con tanto di esposizione di una statua della Madonna è cosa rara all’interno delle laicissime aule dell’Europarlamento.
Il deputato friulano della Lega, Marco Dreosto, è riuscito a organizzare un momento di preghiera nella sede istituzionale Ue di Bruxelles, accogliendo alcuni fedeli del Triveneto che portavano in pellegrinaggio nella capitale belga un’immagine della Beata Vergine di Schio.
Grazie all’intermediazione del politico pordenonese e del cappellano europeo don Carmelo Prima, è stato possibile far accedere la statua nella blindata area politica e promuovere una benedizione a cui hanno assistito varie persone che in quel momento si trovavano in Parlamento.
L’iniziativa ha voluto ribadire i valori cristiani su cui si fonda la Ue. Quella appena conclusa a Bruxelles potrebbe essere solo l’apripista di una serie di iniziative che sino ad oggi non hanno trovato realizzazione. Una di queste, annunciate nel 2019 da Dreosto e da altri onorevoli del suo gruppo ma stoppate dal Covid, punta a ricordare il 12 settembre 1683 e la figura di padre Marco d’Aviano che in quella data sconfisse i Turchi insieme alla prima coalizione di popoli europei, uniti sotto una sola bandiera dal timore di un’invasione ottomana senza precedenti.