E’ iniziata circa un anno fa l’avventura delle Maldobrie, la squadra di dragon boat nata dalla collaborazione tra Andos Gorizia e Associazione Canottieri Timavo di Monfalcone. La disciplina, infatti, permette un ottimo linfodrenaggio naturale per chi è stata operata al seno, offrendo notevoli benefici alle atlete.
“Non siamo ancora in tante”, spiega una delle fondatrici del team, Alessandra Fiorini, vice presidente dell’Andos goriziana e capitano della squadra, “e con noi ci sono anche delle supporter, ma siamo un gruppo affiatato perché pagaiare in tante su una canoa di 12 metri unisce e l’entusiasmo non manca”.
“Abbiamo già partecipato a una gara a Roma al laghetto dell’Eur, la Coppa di Natale a dicembre 2018, con buoni tempi. Sul lago della Burida, purtroppo, la nostra prova è stata sospesa per maltempo, ma saremo di nuovo in acqua a Formia, dal 14 al 16 giugno, al Pink Festival organizzato dal Coni e, naturalmente, alle altre gare in calendario”.
“Il nostro nome Maldobrie – le Mule del Drago è nato dal fatto che abbiamo letto i racconti di Carpinteri e Faraguna. Ma questa parola significa anche gente un po’ pazzerella, come siamo noi che a 50/60 anni, dopo un percorso di cancro al seno, ci siamo rimesse in gioco con uno sport come il dragon boat. Noi siamo molto attive, facciamo acquagym, ginnastica dolce per le più anziane, nordic walking e partecipiamo a varie marce, in regione e oltre, perché prevenzione è la nostra parola d’ordine”, conclude Fiorini.