La musica continua ad essere protagonista nel palinsesto de ‘Il Caffè del Venerdì’, che vedrà la presenza di sei ospiti qualificati, professionisti e non della musica regionale ad alto livello, nella prossima puntata del talkshow culturale prevista a Udine in Sala Comelli, nella Chiesa di San Marco in Chiavris, venerdì 29 alle 20.45.
La serata si intitola ‘Sound-check 2.0: gli stili e le tendenze della musica nel Friuli Venezia Giulia’ e gli ospiti si confronteranno su alcuni temi legati al mondo musicale, come ad esempio il significato e l’importanza della musica nel mondo giovanile, l’impatto delle nuove tecnologie, il fenomeno dei talent, televisivi, i contenuti valoriali dei testi ed anche i nuovi modi di diffusione live della musica d’autore, fra i quali sta avendo un crescente successo i format Sofar, presente da alcuni anni in città.
Tanti gli ospiti invitati sul palcoscenico di Chiavris, a partire da Stefano Amerio, da più di venticinque anni riconosciuto come uno dei migliori Chief Sound Engineer, vincitore di numerosi premi internazionali, tra i quali spicca una Grammy Nomination. Il suo studio Artesuono Recording Studios di Cavalicco ha sfornato più di 1500 album di musica jazz e acustica con la presenza in sala di registrazione di artisti nazionali ed internazionali di altissimo livello.
Doro Gjat, all’anagrafe Luca Dorotea, classe 1983, rapper e cantante, dopo il secondo album “Orizzonti verticali”, presentato in diversi teatri regionali nel 2018, annuncerà nel corso della serata il debutto del suo nuovo lavoro “Il Ragazzo Doro” previsto il 26 aprile 2019 al Teatro Palamostre.
Paolo Cantarutti di Radio Onde Furlane, nonché curatore di diverse pubblicazioni in lingua friulana, rassegne artistiche e musicali, convegni e programmi radio televisivi per diverse emittenti, porterà la sua esperienza e competenza nel dibattito sulla realtà musicale friulana.
Francesco Imbriaco racconterà la sua esperienza personale di musicista e cantante del gruppo musicale Cinque uomini sulla cassa del morto, band emergente – già finalista al Premio Fabrizio De André 2016 – che unisce lo stile cantautorale italiano alle sonorità della musica popolare irlandese e del folk. La band è conosciuta nell’ambiente giovanile friulano e sta riscuotendo un successo crescente. Il gruppo impreziosirà la serata esibendosi live con alcuni pezzi del suo repertorio.
Elisa Timballo, una delle due City Leader del SOFAR (Songs From A Room), presenterà il nuovo fenomeno internazionale di diffusione della musica d’autore: un movimento nato a Londra nel marzo 2009, in breve sviluppato anche oltreoceano e poi in tantissime altre città europee, che organizza eventi e concerti di artisti emergenti, con la particolarità di scegliere location particolari: le case private, in gran segreto.
Federico Pace, musicista ed esperto in musicoterapia, porterà la sua esperienza professionale in questo campo: l’uso della musica e/o degli elementi musicali (suono, ritmo, melodia e armonia) per facilitare e favorire la comunicazione, la relazione, l’apprendimento, la motricità, l’espressione, l’organizzazione e altri rilevanti obiettivi terapeutici al fine di soddisfare le necessità fisiche, emozionali, mentali, sociali e cognitive delle persone. L’ospite presenterà anche l’associazione Culturale “Il mondo che verrà“ di Buia, alla quale verrà devoluto l’incasso della serata nel consueto angolo riservato ai Chicchi della solidarietà.