Dopo aver compiuto 90 anni lo scorso novembre, forte di una carriera fatta di 500 colonne sonore (!), 70 milioni di dischi venduti, sei nomination e due Oscar vinti, tre Grammy, quattro Golden Globe e un Leone d’Oro, Ennio Morricone ha annunciato l’addio alle scene con la fine del tour mondiale ‘60 Years of Music’ a Verona e Roma, tra maggio e giugno.
Per omaggiare uno dei più grandi compositori di tutti i tempi è nata l’idea della Ensemble Symphony Orchestra: un tributo alle musiche del maestro con un viaggio tra le melodie rimaste nella memoria collettiva di intere generazioni: Mission, La leggenda del pianista sull’oceano, C’era una volta il West, Nuovo Cinema Paradiso, The Hateful Eight, C’era una volta in America, Per qualche dollaro in più…
Il tour, partito a inizio dicembre, arriva giovedì 14 al ‘Rossetti’ di Trieste e un mese dopo, sabato 16 marzo, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine (organizza VignaPR). Diretta da Giacomo Loprieno, l’orchestra – che si è avvicinata alla musica di Morricone dopo collaborazioni nazionali e internazionali -, presenta una grande versatilità. In questo speciale tour ci sarà una formazione con solisti come il violoncello di Ferdinando Vietti, la tromba di Stefano Benedetti, l‘attore Matteo Taranto e due ospiti d’eccezione: il soprano Anna Delfino, beniamina del pubblico europeo dell’opera, che farà rivivere l’emozione del tema di C’era una volta in America e il violinista del Cirque du Soleil, Attila Simon, che eseguirà il concerto da Canone Inverso.