Terminate tutte le stagioni teatrali in regione, o quasi, è il momento di pensare al futuro, ai cartelloni che verranno, ma anche – e soprattutto – ai protagonisti di domani. I vari enti di produzione del territorio sono già al lavoro per preparare al meglio non solo gli appuntamenti, ma anche gli attori con worshop e laboratori per addetti ai lavori, e non solo.
L’appuntamento più atteso e ‘storico’ è L’Ecole des Maîtres, progetto di formazione teatrale avanzata ideato nel 1990 e portato avanti dal Css Teatro stabile di innovazione del Fvg. Arrivato alla 28a edizione, punta a innescare una relazione fra giovani attori già professionisti, formati nelle accademie d’arte drammatica e scuole di teatro d’Europa, e rinomati registi della scena internazionale. Il nome scelto quest’anno è quello della regista e attrice spagnola Angélica Liddell, a Udine dal 23 agosto al 7 settembre, per poi proseguire a Roma, Lisbona, Coimbra, Bruxelles e Caen.
Sempre col marchio del Css, alcuni laboratori tenuti dalla regista udinese Rita Maffei, come Identi-Kit, originale percorso che stimola a conoscere da vicino o da insoliti punti di vista le nostre identità attraverso gli strumenti creativi del teatro. Rivolto agli studenti dell’Università di Udine, è in corso fino al 24 giugno, condotto anche da Nicoletta Oscuro e Gabriele Benedetti. Stesso periodo per Ritratti-Le identità complesse, dedicato al teatro partecipato, che prevede un diretto coinvolgimento creativo di chi aderisce. Sempre a cura di Rita Maffei, anche un laboratorio in corso a Cividale per la realizzazione di uno spettacolo per il Mittelfest.
Residenze ‘aperte’ anche a Villa Manin di Passariano, come quella che il 9 giugno vedrà protagoniste come docenti Silvia Calderoni e Ilenia Caleo per il progetto Kiss. In corso di avviamento anche il progetto Artefici. Residenze creative Fvg di ArtistiAssociati, che mette in dialogo artisti e compagnie italiani e internazionali delle arti performative (in particolare teatro e danza) col territorio goriziano. La call ha richiamato l’attenzione di ben 115 compagnie e artisti al bando 2019.
Atteso anche l’appuntamento di Fondamenta – Una rete di giovani per il sociale, grande progetto nazionale promosso dalla Federazione Italiana Teatro Amatori, che prevede a Pordenone un workshop di formazione sull’uso del linguaggio teatrale in situazioni di disagio o fragilità, rivolto a under 30. Sempre a Pordenone, nel week-end si terrà uno stage di recitazione in telecamera con Edoardo Scatà alla scuola di teatro della Compagnia di Arti e Mestieri, mentre Etabeta Teatro organizza Tempi Comici, uno stage con l’attore, regista e maestro clown Fabio Comana.
A Trieste infine ritornano per il secondo anno gli UFO – residenze d’arte non identificate, progetto ideato e diretto dall’attrice, regista e drammaturga Marcela Serli per La Contrada, nato per aprire un dialogo creativo tra artisti, città e comunità culturali e scientifiche attorno ai temi del presente attraverso le arti. Gli studi ‘da lato’ (questo il tema dell’edizione 2019) vedranno coinvolti grandi nomi come Paolo Rumiz, la coreografa e regista Constanza Macras, la compagnia di danza Fattoria Vittadini (Premio Hystrio 2017), il regista Marcello Cotugno e tantissimi altri, ‘tutor’ compresi. Lungo e ricco il programma di ‘avvistamenti’ e ‘atterraggi’, dal 25 maggio fino al 25 giugno.