Un’altra straordinaria prestazione di Lisa Vittozzi non basta all’Italia, che chiude 15esima la staffetta, gara conclusiva del programma di biathlon a Oberhof, in Germania. La sappadina, dopo il successo nella Sprint e nell’inseguimento (risultato storico per la disciplina), parte alla grande, chiudendo la sua frazione in testa, con 19 secondi di vantaggio sulla Svezia, prima con lo zero a terra e poi sfruttando le ricariche dopo i due errori in piedi in una gara condizionata dalla fitta neve e da raffiche di vento.
Purtroppo i problemi cominciano dopo, con Nicole Gontier che paga evidentemente la stanchezza dopo le buone prove dei giorni scorsi, soprattutto nella sprint, e al secondo poligono sbaglia otto colpi su otto, “costringendosi” a cinque giri di penalità.
Il ritardo comincia a essere troppo ampio (3’34” dalla Germania) e diventa impossibile lottare per le prime posizioni. Alexia Runggaldier chiude la sua frazione con due errori, Federica Sanfilippo taglia il traguardo al 15° posto con un distacco di 4’54” dalla Yurlova, che con l’ultimo poligono senza penalità ha regalato la vittoria alla Russia davanti a Germania e Repubblica Ceca.
A Ruhpolding, nella prossima tappa di Coppa del Mondo in programma dal 16 al 20 gennaio, ci sarà la possibilità di rifarsi per la staffetta femminile, in quest’occasione prima di Dorothea Wierer che ha preferito riposare.