Dopo lo stop di Imola, la Gsa si riscatta davanti al pubblico amico contro Mantova dell’ex Raspino, fermata per 88-74.
Dopo la bella coreografia iniziale per la prima in casa e lo scambio di saluti con i tifosi della Pompea, gemellati con i friulani, la prima palla a due premia Udine, ma è solo nell’azione successiva che Simpson sblocca, seguito da Morse (2-2). Ancora Simpson trova il canestro in scivolata (4-2). Penna spedisce in lunetta Morse, che fa due su due. Raspino porta avanti gli ospiti, ma Pellegrino impatta e poi l’Apu passa in vantaggio con Cortese (8-6). Morse riporta ancora la situazione in parità, prima del doppio centro di Powell (12-8). Cortese manda in lunetta Raspino, che fa uno su due. Sul cambio di fronte ancora Simpson che allunga sul 14-9, quando siamo a metà del quarto. Entra Mortellaro per Pellegrino.
Dopo una serie di azioni a vuoto, è Morse a regalare a Mantova il 14-11 da sotto le plance. La prima tripla del match arriva dalle mani di Powell, che nel cambio di fronte riesce a lanciarsi nuovamente a canestro per il 19-11 quando mancano poco meno di tre minuti. Simpson segna in acrobazia il 21-11, prima del centro di Warren, della tripla di Visconti e del canestro di Ghersetti, che riducono il vantaggio friulano sul 21-18 a un minuto dalla prima pausa. Ci pensa Spanghero a sbloccare, prima della bomba sulla sirena di Simpson, che manda al riposo sul 26-18.
Al rientro sblocca il punteggio Cucci. Genovese trova la tripla, ma Cucci lo imita (29-23). Genovese manda ai liberi Morse, che non sbaglia (29-25). Doppio cambio per Udine con Pinton e Powell per Mortellaro e Simpson. E’ ancora Genovese a trovare il centro, seguito da Cucci e Visconti che accorciano (31-29, a 6’39”). Dopo una serie di errori, ci pensa Nikolic a muovere il tabellone, ma anche Maspero non sbaglia, tenendo la Pompea incollata (33-31). Doppio cambio per entrambe le squadre (per Udine dento Cortese e Pellegrino per Genovese e Nikolic), prima della tripla del capitano Pinton (36-31). Resta a terra Cucci (che poi si rialza) e si sopende il gioco, quando mancano 4’57”.
E’ Powell a svettare sotto canestro, ma sul cambio di fronte Warren mette la tripla del 38-34. Spanghero trova il 40-34. Mortellaro sbaglia da sotto, ma subisce fallo, centrando un libero su due. Una bella stoppata di Pellegrino rilancia l’attacco friulano, che trova un’altra bomba del capitano (44-34). Dopo il time out, Morse riparte con una schiacciata (44-36). Ci pensa Simpson a sbloccare il parziale, riportando Udine sul più 10 quando stiamo per entrare nell’ultimo minuto. E’ sempre Simpson a infiammare il Carnera grazie a una super stoppata su Raspino. Cortese serve alla perfezione Powell (48-36). Il secondo quarto si chiude con la schiacciata di Simpson che fa uscire tra gli applausi la Gsa (50-37).
E’ Warren ad aprire le marcature (50-39). A sbloccare Udine è il libero di Simpson, che fa uno su due. Cortese e Raspino in rapida sequenza (53-41), prima del centro di Simpson (55-41). Ghersetti risponde, ma è ancora il numero 15 bianconero a marcare il 57-43. Fallo di Pellegrino, sostituito da Mortellaro, e time out richiesto da Mantova, a 6’22’ dalla sirena. Penna rimette in moto il tabellone, ma Vencato trova canestro e fallo (59-46). Morse realizza da sotto, ma Cortese replica sul cambio di fronte (61-48), tenendo saldamente avanti l’Apu. Mortellaro ben servito realizza alla seconda occasione, ma Visconti risponde da tre (63-51). Sul fallo di Cortese su Visconti, coach Cavina chiama minuto, a 2’55’ dalla sirena dei 30′. Visconti dalla lunetta per tre chance non sbaglia e porta Mantova sul 63-53. Cortese trova l’azioe da tre, con canestro e fallo, ma Vencato replica subito (66-55). Simpson marca il 68-55. Bello scambio sotto le plance per la Pompea, con Morse che trova il 68-57. Genovese piazza la tripla, ma Visconti risponde immediatamente da due (71-59). Ci pensa capitan Pinton, ancora allo scadere, a mandare al riposo sul 74-59.
Cortese apre l’ultimo quarto, seguito da Powell dopo una serie di errori (78-59). Ancora Powell dalla lunetta per l’80-59, quando sono trascorsi due minuti. Mortellaro commette fallo su Cucci, che non sbaglia (80-61). Spanghero serve alla perfezione Mortellaro per l’82-61. Ghersetti e Visconti sfruttando due disattenzioni bianconere per l’82-65. Ma Spanghero rimette subito le cose in chiaro con una tripla (85-65). Cortese fa tutto il parquet è segna l’87-65, quando mancano 5’39” e Mantova è costretta a chiedere tempo. Cucci rimette in movimento il punteggio per gli ospiti. Fallo di Warren su Mortellaro che sbaglia il primo libero. E’ ancora Cucci a tenere accesa la Pompea, con un canestro e una tripla (88-72). Lunga serie di errori, su entrambi i fronti, con il cronometro che scorre senza emozioni. A un minuto e mezzo dalla fine, il settore D lancia la ola per salutare il primo successo interno dei friulani. Prima del fischio c’è tempo per il canestro di Visconti, che chiude la gara sull’88-74.