Verso orizzonti di giustizia sociale è il titolo dell’incontro con il presidente di Libera don Luigi Ciotti che si terrà martedì 12 marzo al teatro Palamostre di Udine alle 17. L’iniziativa rientra nel “viaggio LiberaIdee”: venti appuntamenti organizzati da Libera nella nostra regione dal 11 al 17 marzo per presentare i dati della ricerca, condotta dall’associazione, sulla percezione delle mafie e della corruzione in Friuli Venezia Giulia e riaccendere l’attenzione su questi temi per rinnovare l’impegno personale e collettivo a costruire, ogni giorno di più, una comunità consapevole e responsabile, alternativa alle mafie e alla corruzione.
Anche nell’ultima relazione semestrale della Dia relativa al 2018 emerge infatti chiaramente come il Friuli Venezia Giulia non sia per nulla un’isola felice immune da infiltrazioni della criminalità organizzata, poiché sono sempre più evidenti “i caratteristici segnali di interessi criminosi volti principalmente ad attività di reinvestimento e riciclaggio dei proventi di attività illecite”.
Le diverse mafie da anni, agendo nell’ombra, senza commettere fatti eclatanti o cruenti che allarmerebbero la cittadinanza, stanno quindi investendo ingenti quantitativi di denaro sporco nei circuiti dell’economia pulita e, come viene sottolineato anche dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Trieste, bisogna porre attenzione al pericolo insito in una possibile sottovalutazione del fenomeno. Di tutto ciò si parlerà al Palamostre con don Luigi Ciotti, non dimenticando però che, per combattere mafie e corruzione, è necessaria una legalità che sia al servizio del bene comune, della dignità e dei diritti delle persone. Ed è quindi significativo che l’incontro veda come co-organizzatori oltre trenta tra associazioni e cooperative che si adoperano quotidianamente per costruire una comunità che si basa su questi valori, perchè solo insieme, in un percorso comune, è possibile andare verso orizzonti di giustizia sociale.
Co-organizzatori dell’incontro sono: Agesci zona Ud, Anpi Ud, Aned Ud, Aracon, Arci Ud, Circolo Arci Bar Sport, Bottega del Mondo Senza Confini Brez Meja, Bottega del Mondo Ud, Centro Ernesto Balducci, Centro Veritas Ts, CeVI, Comunità nove, Cosm, Css Teatro stabile FVG, Cta Friuli centrale, Damatrà, Fareassieme FVG, Forum terzo settore FVG, Get up, Git Banca Etica Ud, Icaro, Il Guado, Itaca, Legacoopsociali FVG, Legambiente FVG, Circolo Arci MissKappa, MoVi, Oikos, Ospiti in arrivo, Rete Studenti Medi Ud, SeNonOraQuando? Ud, Stop TTIP Ud, Vicino/lontano.
Nella mattinata della stessa giornata, sempre al Palamostre, don Ciotti incontrerà circa 450 studenti delle scuole superiori della provincia di Udine. “Destinazione 21 marzo” è il titolo dell’incontro, perché quest’anno la XXIV Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle Vittime Innocenti delle mafie che si celebrerà a Padova il 21 marzo vedrà protagonisti anche circa 700 studenti degli Istituti udinesi oltre che di Cividale e Tolmezzo.
Dal 1995 Libera celebra questa giornata dedicata a ricordare una ad una le oltre 900 persone che hanno perso la vita per mano della violenza mafiosa, pronunciando come in un lungo rosario civile tutti i loro nomi: uomini, donne, bambini la cui vicenda è più o meno sconosciuta. Il 21 marzo, primo giorno di primavera, è il simbolo della speranza che si rinnova ed è anche occasione di incontro con i familiari delle vittime che hanno trovato la forza di risorgere dal loro dramma, elaborando il lutto per una ricerca di giustizia vera e profonda, trasformando il dolore in uno strumento concreto di impegno e di azione di pace.
Il 1° marzo 2017, con voto unanime alla Camera dei Deputati, è stata approvata la proposta di legge che istituisce e riconosce il 21 marzo quale “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”.
Quest’anno Libera ha scelto Padova quale piazza principale a livello nazionale per celebrare il 21 marzo che ha ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. I 700 studenti della provincia che parteciperanno alla giornata sono stati coinvolti dal Coordinamento regionale di Libera nel progetto “Destinazione 21 marzo” che ha coinvolto decine di classi di diversi istituti. L’incontro con don Luigi Ciotti al Palamostre si affianca a questo progetto il cui intento è la promozione di una cultura dell’impegno e della responsabilità. I giovani sono guidati dai loro docenti e dai volontari di Libera in un percorso di ricerca, di condivisione e di riflessione sulla memoria delle vittime innocenti delle mafie. Ciò li porta ad interrogarsi sul proprio modo di agire e sulle possibili azioni positive da attivare a partire dal proprio contesto di vita. Il percorso intrapreso dagli studenti culminerà proprio a Padova, sfilando assieme ai familiari delle vittime e accompagnandoli nella difficile ricerca della verità e della giustizia, purtroppo ancora negate nella gran parte dei casi.