Dopo mesi di proteste e manifestazioni in tutta Europa, venerdì 15 marzo è in programma lo sciopero mondiale per il clima a cui anche Fiab nazionale ha aderito. Ad alzare per prima la voce, è stata la giovanissima Greta Thunberg, la sedicenne svedese che dallo scorso agosto ha iniziato la sua protesta davanti al Parlamento a Stoccolma. Mese dopo mese la sua iniziativa è stata imitata dai giovani di tutta Europa, anche in Italia, che hanno organizzato sit-in davanti ai palazzi della politica.
La Federazione Italiana Amici della Bicicletta aderisce alla giornata di mobilitazione indetta in decine di città italiane per il 15 marzo, e chiede un maggiore impegno da parte della politica per raggiungere gli obiettivi degli Accordi di Parigi sul Clima. Fiab ha accolto con entusiasmo questa mobilitazione, soprattutto giovanile, su tematiche da sempre care alla federazione.
Nello specifico di Udine, la giornata del 15 marzo rappresenta un’occasione per chiedere ancora una volta alla Giunta comunale di rispettare la richiesta, proveniente da migliaia di cittadini, non solo di ripristinare senza indugi la Zona a Traffico Limitato cancellata dall’apertura sperimentale del centro storico a partire dal 1° agosto scorso, ma anche e soprattutto di imprimere una decisa svolta alla politica della mobilità cittadina, che privilegi finalmente quelle modalità di spostamento (a piedi, in bicicletta, con il trasporto pubblico locale) che sole possono garantire un’adeguata qualità della vita per tutti, residenti e turisti