Celebrazione sentita a Fossalon nella chiesa di San Marco Evangelista in ricordo di don Edoardo Gasperini, per oltre quarant’anni parroco nella piccola frazione del comune di Grado. Don Edoardo, nato nel 1920 a Capodistria, aveva lasciato un ricordo indelebile nella comunità e in molti si sono riversati nella parrocchiale per ricordare l’indimenticata figura. A celebrare la Santa Messa nei due anni dalla nascita al cielo il parroco, don Michele Centomo, assieme al vicario don Nadir Pigato.
“Chi come me”, ha ricordato nell’omelia monsignor Centomo, “frequenta giornalmente la scuola, può notare come nei giovani, nei nostri ragazzi gli occhi siano spenti. Ciò perché essi sono vittime di adulti che non hanno saputo dare una testimonianza. E se questi ragazzi ogni tanto ti fanno una confidenza capisci quanto vuoto li circondi. Don Edoardo, invece, ha saputo dare pienamente la sua testimonianza”, e l’affetto che la comunità di Fossalon ha saputo dare ieri sera ne è la riprova definitiva.