Ai nastri di partenza la 135esima edizione del Carnevale Monfalconese, tra i più grandi in regione, con un mix tra le tradizioni più classiche e le varie novità. A presentare l’edizione 2019, davanti ad un folto pubblico nella sala del consiglio comunale monfalconese, non solo il presidente della Pro Loco, Franco Miglia, ma anche le due anime del carnevale, Gian Carlo Blasini, alias ‘Il Notaio Toio Gratariol’, e Orlando Manfrini, ‘Sior Anzoleto Postier’. Presenti anche il sindaco, Anna Cisint, e l’assessore al commercio Luca Fasan.
Un programma folto e tutto da scoprire che dal 28 febbraio fino al 5 marzo, quindi dal giovedì grasso fino al martedì, terranno compagnia alla Città dei Cantieri. “Un carnevale pensato non solo per i grandi ma anche per i bambini” ha spiegato il presidente Miglia. “Con tante iniziative”, dal Carneval dei Putei, per i più piccoli, fino al Carneval de le Femene, una serata dedicata alle coppie dove potersi sbizzarrire in balli di gruppo e divertimento. Confermato, oltre alla presenza in piazza del Palatenda, anche il riorno degli sposi assieme al notaio sul balcone del palazzo municipale, tornato utilizzabile dopo i numerosi interventi di restauro degli scorsi anni.
Presentata, nell’occasione, anche la rivista satirica ‘La Cantada’ la cui copertina è stata realizzata dall’artista Marco Englaro e curata da una redazione di ben otto persone con alle spalle una trentina di collaboratori coordinati dal responsabile Rino Lovati. “Una rivista satirica” ha raccontato Blasini, “che prende in giro principalmente l’amministrazione, ‘la Magnadoria’, ma che non va mai oltre un certo limite. Non è volgare né insulta”, ha proseguito, ricordando che la rivista a numero unico è cosa diversa dalla ‘Cantada’ in Piazza, quella che viene eseguita assieme alla Banda Comunale di Monfalcone, presente come ogni anno sul palco per accompagnare i canti dei bisiachi e non.
Un carnevale tutto da scoprire, insomma, con il culmine martedì 5 quando, dopo la sfilata della coppia di sposi per i vari rioni del comune di Monfalcone, i due arriveranno in piazza per la lettura del tradizionale testamento. Infine la sfilata dei carri allegorici tra le vie del centro cittadino. Novità per l’edizione 2019 due premi, dedicati ad altrettante persone che negli anni hanno contribuito in modo sostanzioso non solo all’avvio ma anche al prosieguo ottimale della manifestazione. Il premio Paolo Fabrizio per il miglior carro ed il premio Ettore Mazzoli per i gruppi.