Nel corso di questa settimana si è concluso un ciclo di conferenze tenute dai carabinieri di Spilimbergo per insegnare agli studenti la cultura della legalità. Il progetto informativo e divulgativo, predisposto dal Comando generale dell’Arma, è stato proposto alla direzione didattica dell’Its Tagliamento di Spilimbergo dal locale comando dei Carabineri. Da un incontro preliminare tra il comandante Andrea Mariuz, la dirigente scolastica, Lucia D’Andrea, e la coordinatrice del progetto, Valeria Valleriani, si sono individuate le tematiche più idonee alle diverse classi.
Sono state realizzate conferenze dirette alle classi prime per trattare l’accesso a internet e i rischi connessi e il bullismo. Alle seconde si è esposto il tema delle sostanze stupefacenti; alle terze l’educazione alla legalità ambientale; alle quarte si è dato risalto al tema della violenza di genere, al femminicidio, con connessione ai fenomeni di stalking e violenze domestiche. Infine, per le classi quinte si è trattato il tema dei diritti umani e le funzioni di polizia.
Le esposizioni hanno avuto il supporto pratico e tecnico di operatori dell’arma di diverso grado, specialisti operativi della materia trattata, come il luogotenente Giorgio Menga del Norm di Spilimbergo, per il femminicidio e le violenza di genere; il maresciallo capo Salvatore Bray e l’appuntato scelto Denis Battistella per bullismo e rischi in internet; il maresciallo Giacomo Blasone del centro anticrimine natura dei Carabinieri di Udine per la legalità ambientale che hanno certamente meglio potuto anche esporre casi simil-tipo in modo da catturare meglio la attenzione e interesse degli studenti, soprattutto per metterli in guardia dai pericoli potenziali.