Il Carnia Industrial Park e l’Isis Fermo Solari di Tolmezzo hanno sottoscritto oggi il protocollo d’intesa a fini formativi, occupazionali e per la progettazione e gestione di percorsi di alternanza scuola lavoro. L’intesa in oggetto è stata raggiunta con il supporto del team del Progetto Tutor per l’Alternanza, al quale l’istituto ha aderito, di Anpal Servizi (Agenzia Nazionale per le Politiche attive del Lavoro). L’accordo è finalizzato a recepire i fabbisogni delle imprese nei curricula scolastici degli studenti e, quindi, a personalizzare e ad agevolare le attività di alternanza scuola-lavoro, promuovendo la conoscenza del tessuto manifatturiero da parte dei ragazzi e degli insegnanti.
All’origine c’è la consapevolezza della necessità che il sistema imprenditoriale, gli istituti scolastici e il mondo della formazione dialoghino e collaborino per promuovere lo sviluppo economico e occupazionale del territorio. In particolare è fondamentale un apporto reciproco per identificare e costruire nuove competenze professionali e imprenditoriali, incrociare la domanda e l’offerta del lavoro, co-progettare e gestire l’alternanza e le politiche di transizione quale opportunità formativa, non soltanto per gli studenti, ma anche per i docenti, le imprese ospitanti e i tutor aziendali.
Dal punto di vista operativo, l’accordo prevede la costituzione di cinque druppi di lavoro ciascuno con uno specifico ambito/indirizzo professionale di riferimento (1. Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane; 2. Chimica materiali e biotecnologie; 3. Costruzioni, ambiente e territorio, industria e artigianato per il Made in Italy; 4. Elettronica e elettrotecnica; 5.Meccanica, meccatronica, energia), composti rispettivamente da docenti dell’Istituto, rappresentanti delle imprese, referenti del Consorzio e della cooperativa Cramars – per le competenze che esprime quale ente di formazione accreditato dalla Regione Friuli Venezia Giulia per lo svolgimento di attività di formazione professionale – oltre a eventuali soggetti terzi rappresentanti di Enti e Associazioni territoriali che abbiamo attinenza col settore di riferimento e possano contribuire fattivamente ai lavori.
Il Protocollo di intesa, inoltre, include il sostegno da parte del Consorzio all’acquisto di un mezzo di trasporto per tutte le attività didattiche e/o di alternanza scuola-lavoro che implichino il trasferimento degli studenti e dei tutor dalla scuola ad altre sedi, in particolare per agevolare le visite didattiche e gli stage.
“Riteniamo sia di fondamentale importanza per una realtà come quella dei comuni della Carnia”, dichiara Mario Gollino, Presidente del Consorzio, “potenziare e consolidare il dialogo fra il mondo della scuola, e quindi i nostri giovani, e le imprese del territorio”.
Nel corso dell’anno scolastico 2017/2018, tra gli oltre 700 iscritti all’Isis Solari, più di 300 sono stati impegnati in progetti di alternanza scuola-lavoro. Si stima, inoltre, che fra i circa 120 diplomati all’anno, oltre l’80% dei ragazzi che decidono di non proseguire il percorso di studi all’università, trova occupazione in pochi mesi in aziende del territorio, e il livello di occupazione raggiunge il 100% per quanto riguarda l’indirizzo professionale di manutenzione e assistenza tecnica.
“Il nostro Istituto – afferma la Dirigente Manuela Mecchia – ha da sempre posto al centro della propria Offerta Formativa la necessità di una stretta connessione fra mondo della scuola e mondo del lavoro. La motivazione risiede nel tentativo di ridurre lo scollamento fra competenze formate in aula e competenze richieste dal mercato e di formare allieve e allievi capaci di utilizzare l’esperienza acquisita nelle realtà aziendali del territorio. Il lavoro è da noi inteso come un luogo educativo e formativo. Il radicamento unito all’esperienza di innovazione che il mondo del lavoro può portare nella scuola, costituiscono così un elemento essenziale per la progettualità della persona e la sua declinazione futura”.
“Grazie al Carnia Industrial Park e alla Convezione stipulata – prosegue Mecchia – tutto questo, per la prima volta, può essere messo a sistema, aumentando la qualità dell’offerta formativa”.