L’estate 2019 sarà la prima Plastic Free. Il particolare interesse e la sensibilità del Consorzio Spiaggiaviva Cuore di Lignano, che riunisce i concessionari spiaggia dell’arenile lignanese, ancora una volta in prima linea nella difesa dell’ambiente: dal 27 aprile, con l’apertura ufficiale della stagione turistica, bicchieri, piatti e posate in plastica spariranno dalla spiaggia e saranno sostituiti da prodotti monouso realizzati in materiale compostabile e biodegradabile.
“Abbiamo deciso di anticipare la direttiva Ue che vieta la plastica monouso abbracciando il progetto Plastic Free con entusiasmo e convinzione”, spiega la presidente del Consorzio, Donatella Pasquin. “Il nostro lavoro vive di ambiente ed era quindi giusto che proprio da noi operatori della spiaggia partisse un chiaro segnale di rispetto e salvaguardia del nostro mare”.
Un nuovo modo di “fare turismo” rispettando l’ambiente; un progetto condiviso anche dal Sib, sindacato italiano balneari regionale e che ha già raccolto adesioni sul territorio, fra operatori e associazioni, uscendo così dalla spiaggia per raggiungere bar e ristoranti della città. “Ci piacerebbe poter presentare Lignano come la prima città Plastic Free di tutto l’alto Adriatico e la seconda in Italia dopo le spiagge della Sardegna”, annuncia Pasquin che domani pomeriggio sarà presente a Udine alla convention promossa da PromoturismoFvg ‘Il mare del Friuli Venezia Giulia’, per presentare a una platea di operatori del mondo del turismo il progetto elimina plastica.
“Da parte degli operatori degli stabilimenti della spiaggia, gestori di bar e ristoranti, ci sarà un forte impegno diretto a sensibilizzare tutti i nostri ospiti per ridurre al minimo il consumo della plastica monouso”, spiega ancora la presidente del Consorzio SpiaggiaViva, “aderendo a una campagna d’informazione rivolta anche ai più piccoli, che vedrà coinvolti l’Istituto Nazionale di Oceonografia e di Geofisica Sperimentale di Trieste, l’associazione Marevivo, che già collabora con la spiaggia di Lignano attraverso il Sib, nella campagna contro i mozziconi di sigaretta e il dipartimento di scienze economiche e statistiche dell’università di Udine”.
“Una scelta di consapevolezza, ma anche una strada obbligata se vogliamo fare qualcosa di concreto per l’ambiente” commenta Loris Salatin, presidente della società Lignano Sabbiadoro Gestioni. “In questo modo Lignano si impegna a proporre un livello qualitativo dei servizi sempre all’altezza delle aspettative di un consumatore moderno, sensibile alle scelte in favore dell’ambiente”.